Cava, il movimento Cava5stelle ripropone la Strategia Rifiuti Zero
All’ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per oggi si discuterà tra l’altro del servizio di gestione dei rifiuti. E’ l’occasione per il movimento Cava5stelle, promotore della Strategia Rifiuti Zero sul territorio metelliano, tornare sull’argomento.
“Abbiamo più volte segnalato -scrivono i pentastellati metelliani- che in Italia esistono già iniziative che potrebbero essere prese ad esempio, tra cui quella del comune di Capannori, che come estensione e come popolazione è del tutto simile al nostro: diviso in tante frazioni ed il numero di abitanti è di circa 50.000 unità”.
Il movimento Cava5stelle propone l’avvio di un progetto di tariffazione puntuale per pagare solo in base a quanti rifiuti si producono.
“Non è solo un problema di costi -spiegano nella loro nota i pentastellati- la tariffa puntuale è un modo per responsabilizzare i cittadini e le aziende ad inquinare meno e a rendere la tariffa equa e dare sostanza al principio: chi inquina paga”.
“Una citta che vuole essere SMART -continuano- punta sull’innovazione, purtroppo si parla ancora di “codice a barre”. Abbiamo proposto la tecnologia RFID che consente l’identificazione a distanza (limite teorico di 90mt) e pressoché istantanea di più sacchetti (40/secondo), nessun problema in caso di etichette sporche o stropicciate, meno problemi in caso di pioggia; il tutto si traduce in maggiore efficienza generale, robustezza dei dati e minori costi per la collettività”.
I grillini fanno sapere di aver proposto al sindaco Galdi ed al presidente della Metellia due metodologie innovative per monitorare il ciclo dei rifiuti: sacchetti con tecnologia RFID o cassonetti intelligenti, prodotti a Battipaglia ed esportati nel resto del mondo, che permettono di conoscere il peso del sacchetto e l’identità del contribuente tramite badge.
“Si pagherà così -concludono- in base a quanti rifiuti si producono. Alla lunga, con l’incentivo a non produrre rifiuti differenziando meglio, il servizio costerà meno per tutti con tanti ringraziamenti da parte di GEA e dei figli che verranno”. (foto Angelo Tortorella)