Cava, dopo gli incendi parte la messa in sicurezza: impegnati dal Comune i primi 81 mila euro
Ieri pomeriggio il Sindaco Vincenzo Servalli ha riunito il Centro Operativo Comunale
(C.O.C.) per fare il punto definitivo sull’emergenza incendi.
A conclusione della devastante stagione estiva funestata dai roghi, prima sul versante di Monte Caruso in località Sant’Anna e poi su tutto il versante dei monti Lattari, sono in corso tutte le attività per la prevenzione del rischio idrogeologico in previsione delle piogge autunnali, a partire dall’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, che prevedono, tra l’altro, il censimento degli immobili e delle famiglie più esposte ai fenomeni atmosferici, accertamenti sui fondi privati e sulle aree boschive pubbliche per verificare alvei e incisi, la pulizia delle caditoie.
Da stamattina sono in corso i lavori di manutenzione del reticolo idrografico alle pendici di
Monte Caruso immediatamente sovrastanti le ultime abitazioni alla località San Felice. Affidati anche i lavori di pulizia dei sottopassi alla località Bagnara, della pulizia della vasca di laminazione alla frazione SS. Quaranta e dell’inciso in prossimità della frazione Sant’Arcangelo.
“Finita la fase dell’emergenza – afferma il vicesindaco Nunzio Senatore – abbiamo messo
mano a tutta la parte che riguarda la prevenzione del rischio frane. Abbiamo impegnato 81 mila euro per le attività previste in questa fase e siamo in attesa che dalla Regione arrivino segnali concreti per avere i fondi necessari a sostenere un piano generale di messa in sicurezza di tutti i territori colpiti dai roghi, così come chiesto dal nostro sindaco Servalli e da tutti i sindaci della Costiera Amalfitana”.