Cava, gli abitanti di via Troisi in attesa dei lavori di restyling della strada
Gli abitanti di via Troisi sono sul piede di guerra, stanchi di sentirsi come “figli di un dio minore”. Da anni i residenti chiedono al Comune aiuto per risolvere i problemi di viabilità e vivibilità della strada, senza ottenere nulla se non aleatorie promesse circa le condizioni di grande disagio e pericolosità di attraversamento della stradina di collegamento tra via Carlo Santoro e via Pasquale Atenolfi, percorsa ogni giorni anche da tanti piccoli studenti.
In realtà sussiste la delibera di giunta del 13/10/2016 n. 164 che ha come oggetto l’approvazione dello studio di fattibilità dei lavori di sistemazione in via Troisi per un importo complessivo di 300 mila euro per migliorare, è scritto nel documento, la percorribilità, soprattutto pedonale, della bretella stradale.
Come si evince dalla delibera, ed è sotto gli occhi di tutti da anni, la pavimentazione stradale è in cattive condizioni d’uso, con numerosi avvallamenti e sconnessioni dell’acciottolato e completa compromissione del sistema di deflusso delle acque meteoriche. Insomma, sono necessari lavori anche al sistema fognario. Sempre nella delibera si legge che la pavimentazione è in pessimo stato di conservazione, con pendenza della piattaforma stradale tale da non consentire un corretto smaltimento della pioggia.
Ad oggi ancora non si è visto nulla e i residenti chiedono a gran voce che si adottino le misure preventivate: “Auspichiamo che le persone addette ai lavori leggano attentamente ed eseguano immediatamente, senza perdere tempo a fare lo scaricabarile”, hanno sbottato.
Ma oltre alla sistemazione della carreggiata, gli abitanti di via Troisi stanno portando avanti da mesi un’altra battaglia su una questione relativa alla rimozione di alcuni contenitori per il conferimento della frazione umida organica.
Del caso Ulisse online già se n’è occupato (questo è l’indirizzo dell’articolo in merito https://www.ulisseonline.it/locchio-di-polifemo/cava-a-via-troisi-il-giallo-della-scomparsa-dei-contenitori-per-rifiuti/?fbclid=IwAR0BTt1r1iP-50fu1d9n-JKAjh7ikyqQuzGCBagNcq9NiVoiRXesvuzEzx4), ma dopo diversi mesi ancora nulla è cambiato. Alcuni cittadini hanno fatto sapere che “in data 7 gennaio è stata presentata al Comune una petizione firmata da circa 60 residenti a via Troisi per cercare di sistemare un errore commesso dall’Assessore (molto attivo sui social) nell’eliminare la postazione del conferimento dell’umido, su richiesta di 1 residente a cui evidentemente dava fastidio. La postazione è stata eliminata creando un disagio per tutti i residenti”.
Ancora, hanno fatto sapere, non è stato intrapreso alcun intervento a risolvere il problema che scalda non poco gli animi, tanto da indurre qualcuno a commentare il fatto con toni duri, auspicando che l’attuale Amministrazione quanto prima arrivi a conclusione del suo mandato.