scritto da Gabriele Durante - 28 Ottobre 2017 09:08

Cava, Forza Italia solidarizza con Barbuti e rilancia con l’appello all’unità del centrodestra

Antonio Barbuti (foto Gabriele Durante)

Sullo scontro politico tra opposizione e sindaco Servalli in Consiglio comunale metelliano, il coordinamento cittadino di Forza Italia ha emesso un lungo e articolato comunicato stampa.

“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al consigliere di Forza Italia Antonio Barbuti -si legge nella nota degli azzurri cavesi- per questo atto di sopraffazione che non ha eguali nella nostra storia cittadina”.

La vicenda però, dà il destro agli esponenti cittadini di Forza Italia per denunciare lo stato in cui si ritrova la città metelliana, “piegata in uno dei periodi più brutti della propria storia dove non si vedono soluzioni a favore della cittadinanza”.

“Forse -si legge ancora- la politica non è più in grado di declinare i bisogni delle persone, di programmare correttamente  e pianificare i prossimi anni, insomma assistiamo da qualche anno ad uno sbandamento della macchina comunale che non riesce più ad essere all’altezza della propria storia”.

“Noi non vogliamo una città così -affermano in un passaggio- non vogliamo rassegnarci, non possiamo rassegnarci proprio per le tante persone oneste che ci sono nella nostra cittadina”.

Dopo aver evidenziato come Forza Italia stia “lavorando per dare a questa città una nuova classe dirigente”, gli azzurri fanno  appello alle altre “forze politiche di opposizione di creare insieme le condizioni affinché al più presto si volti una pagina, ormai vecchia, per il bene della nostra città”, avvertendo che in questa prospettiva non sono possibili “fughe in avanti o progetti e ambizioni personalistici”, al contrario, si avverte la necessità “di interpretare la politica con un atteggiamento di umiltà e di confronto con i problemi reali della nostra città”.

Da qui l’auspicio “che si possa costituire una forza di opposizione seria, compatta”.

“Noi siamo pronti a fare la nostra parte -concludono gli azzurri metelliani- a confrontarci con le altre forze politiche e ad andare tra la gente”.

“Fotografare è porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore”. Così affermava il fotografo francese Henri Cartier-Bresson. Nato a Salerno il 21 luglio 1992, fotoreporter in forza a Ulisse on line dal dicembre 2015 e successivamente nelfo staff di Com&Te. Studente universitario di Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Salerno. Nell’aprile 2015 vincitore del concorso fotografico “Cava città illuminata” con lo scatto intitolato “Cava incandescente”. Passione che non si ferma solamente alla fotografia: va dalla musica (pianoforte e chitarra) fino alla criminologia.

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