Cava de’ Tirreni, via Rosario Senatore in condizioni pietose: residenti esasperati
Cava de' Tirreni, via Rosario Senatore in condizioni pietose. Residenti esasperati
Si accontentano di poco per non finire all’ospedale dopo rovinose e gravi cadute. Ai nostri amministratori probabilmente piace la groviera, verrebbe da pensare. I cavesi, invece, ritengono di essere ben oltre la frutta e il dessert. La loro indignazione per lo stato pietoso in cui versano le strade della città è pari soltanto alla loro rabbia. È sotto gli occhi di tutti, impossibile negarlo, che il manto stradale a Cava de’ Tirreni, tanto in centro quanto in periferia, è pieno di buche e rattoppi. Sono talmente malridotte da sembrare vittime di qualche bombardamento.
Tantissime le lamentele e le sollecitazioni pervenute dai cittadini quotidianamente per dislivelli e buche pericolose, tutti punti critici e insidiosi per la sicurezza urbana. In realtà ce ne sono un po’ ovunque nella nostra città.
Con la segnalazione di oggi che riguarda la centralissima e molto trafficata via Rosario Senatore, poniamo all’attenzione a chi di dovere lo sdegno e la frustrazione di coloro che quotidianamente convivono con queste condizioni stradali che non solo danneggiano ammortizzatori e gomme, ma mettono a repentaglio la vita, soprattutto per chi guida mezzi a due ruote.
Per quanto riguarda via Rosario Senatore, in particolare, da oltre un anno è stato annunciato con proclami sui social e comunicati stampa ufficiali che si sarebbe proceduti alla sistemazione del manto stradale. Un progetto annunciato e mai attuato, ad ora. La strada in questione, infatti, si presenta tuttora piena di buche e avvallamenti per tutta la sua lunghezza e l’asfalto viene via a pezzi al passaggio delle auto.
All’assessore al ramo, Nunzio Senatore, riportiamo l’appello dei residenti di via Senatore affinché si mettano finalmente in cantiere i lavori per un intervento necessario e non più rinviabile sia per la sicurezza di automobilisti e pedoni che per il decoro di una città mortificata che presenta strade da terzo mondo.