scritto da Carolina Milite - 04 Aprile 2025 15:16

Cava de’ Tirreni, una nuova Ordinanza sindacale impone agli inquilini dell’appartamento incendiato la rimozione del materiale combusto

In mancanza di un intervento immediato, si provvederà, con l'assoluta urgenza che il caso impone, a un intervento in danno il cui costo, da una prima valutazione, si aggira intorno ai 45 mila euro

Una nuova Ordinanza sindacale clicca qui, emessa nella giornata di ieri, ingiunge ai proprietari dell’appartamento in via Bernardo Quaranta di provvedere ad horas, a tutela della salute pubblica, a rimuovere e smaltire presso un sito autorizzato tutto il materiale combusto proveniente dalla propria abitazione che è stato rimosso dai vigili del fuoco durante le operazioni di spegnimento dell’incendio che si è verificato lo scorso lunedì, accumulato nellassoluta emergenza nello spiazzo pubblico adiacente Corso Principe Amedeo.

In mancanza di un intervento immediato, si provvederà, con l’assoluta urgenza che il caso impone, a un intervento in danno il cui costo, da una prima valutazione, si aggira intorno ai 45 mila euro. Trattandosi di rifiuti speciali pericolosi, la rimozione e lo smaltimento dovranno avvenire a mezzo di ditte specializzate.

Questa terza Ordinanza sindacale giunge a seguito delle precedenti emanate nei giorni scorsi. La prima, emanata nella serata di lunedì, ad incendio ancora in corso, ha disposto lo sgombero dell’immobile di cinque piani che contiene diciassette appartamenti. La seconda, emanata mercoledì, ha ordinato che venga dato seguito a una serie di lavori e di verifiche da parte di ditte specializzate e, solo all’esito positivo di tutte le attività e delle verifiche, l’ordinanza di sgombero potrà essere revocata. Al momento, dunque, non sussistono le condizioni per cui il fabbricato risulti agibile e, quindi, per la revoca dell’ordinanza sindacale emessa il 31 marzo che ha imposto l’evacuazione di tutto il fabbricato.

La proprietaria dell’abitazione che ha preso fuoco accumulava oggetti e panni anche nel deposito di un garage vicino al condominio coinvolto. L’amministratore ha più volte e con vari solleciti coinvolto il competente settore comunale e sembrerebbe che non abbia ricevuto alcun riscontro risolutivo al riguardo. La normativa vigente sui rifiuti prevede la protezione mediante telone impermeabile del deposito di rifiuti speciali, sia per evitare il fenomeno del dilavamento in istrada sia per impedire al vento in condizioni meteoclimatiche avverse lo spandimento dei rifiuti con possibilità anche di getto pericoloso involontario di oggetti e/o diffusione di sostanze tossiche nell’ambiente.

 

Diplomata al liceo classico, ha poi continuato gli studi scegliendo la facoltà di Scienze Politiche. Giornalista pubblicista, affascinata da sempre dal mondo della comunicazione, collabora con la rivista Ulisse online sin dalla sua nascita nel 2014, occupandosi principalmente di cronaca politica e cultura. Ideatrice, curatrice e presentatrice di un web magazine per l'emittente web Radio Polo, ha collaborato anche col blog dell'emittente radiofonica. Collabora assiduamente anche con altre testate giornalistiche online. Nel suo carnet di esperienze: addetto stampa per eventi e festival, presentazione di workshop, presentazioni di libri e di serate a tema culturale, moderatrice in incontri politico-culturali.

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