Cava de’ Tirreni, tentato furto in una tabaccheria del centro. Furto riuscito, invece, in un’abitazione a Sant’Anna
I proprietari del tabacchi grazie alle telecamere di sorveglianza hanno potuto osservare i movimenti dei malviventi che sono fuggiti a bordo di una Uno bianca dopo che hanno divelto la saracinesca, senza però riuscire a entrare nel negozio
Tentano un colpo in un tabacchi ma distruggono solo la serranda. È quanto accaduto a Cava de’ Tirreni in un noto ed accorsato tabacchi al Corso Principe Amedeo dove, intorno alle 4:00 di questa mattina, alcuni malviventi hanno cercato di intrufolarsi, però senza successo.
Il tutto è stato registrato dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio commerciale, attraverso le quali i proprietari del tabacchi hanno potuto osservare i movimenti dei malviventi che sono fuggiti a bordo di una Uno bianca dopo che hanno divelto la saracinesca, senza però riuscire a entrare nel negozio, né hanno potuto rubare qualcosa dal distributore automatico. Secondo le testimonianze di alcuni residenti che hanno udito dei rumori e si sono affacciati, si tratterebbe di persone incappucciate. Il tutto è confermato dalle telecamere dei titolari che hanno fatto l’amara scoperta questa mattina quando si sono recati sul posto e, in seguito, hanno sporto regolare denuncia alle forze dell’ordine.
Se in questo casi i ladri sono stati sfortunati e sono andati in bianco, esito diverso invece ha avuto il tentativo di furto organizzato ieri mattina intorno alle 11:00 ai danni di un’abitazione ubicata in via Diecimare, a Sant’Anna. Secondo le testimonianze raccolta, i malviventi si sarebbero intrufolati in casa muniti aprendo la porta con l’ausilio di una chiave bulgara, ovvero un dispositivo inventato, a quanto pare, dagli 007 d’Oriente al tempo della Guerra Fredda e che permette l’apertura di qualsiasi porta, anche quelle blindate, portando via oro e suppellettili.