scritto da Redazione Ulisseonline - 04 Maggio 2022 20:22

Cava de’ Tirreni, sull’Ospedale la presa di posizione di Azione: “Le manifestazioni di protesta necessarie ed opportune”

Cava de' Tirreni, sull'Ospedale la presa di posizione di Azione: "Le manifestazioni di protesta necessarie ed opportune"

“La politica sanitaria regionale punta esclusivamente alla realizzazione del nuovo Ospedale di Salerno e ciò è confermato dal progressivo depotenziamento di quelle strutture come l’Ospedale di Cava”

“Non solo i reparti di Chirurgia e di Rianimazione non possono svolgere le loro funzioni ordinarie per carenza di personale ma, cosa più grave, anche al Pronto Soccorso permane una grave situazione che vede irrisolti quei problemi che non hanno consentito per il passato l’adeguato funzionamento del reparto”.

E’ quanto dichiarano in un comunicato stampa i consiglieri comunali metelliani di Azione Federico de Filippis e Salvatore Balestrino sulla situazione dell’Ospedale di Cava de’ Tirreni.

“A causa della carenza di personale -si legge nel comunicato- il Direttore Generale dell’A.O.U. Ruggi, dott. Vincenzo d’Amato, con direttiva del 28.4.2022, ha disposto con decorrenza immediata che la copertura dell’attività di “guardia” in Pronto Soccorso, sia effettuata anche dai cardiologi del plesso. In conseguenza di ciò, anche l’attività del reparto di Cardiologia vedrebbe diminuite le unità operative con ripercussioni negative sulla operatività”.

“Il problema dell’Ospedale, pertanto, non va affrontato tentando di tamponare, con provvedimenti provvisori, il funzionamento di questo o quel reparto a seconda dell’emergenza -proseguono i due consiglieri comunale di Azione- Il problema è di carattere generale e la politica ed i responsabili di tale situazione si devono fare carico di affrontare la problematica in modo complessivo, individuando soluzioni di prospettiva che definitivamente sanciscano il futuro del nostro nosocomio”.

“Senza tralasciare -denunciano i due consiglieri della maggioranza che regge l’esecutivo del sindaco Servalli- che siamo sempre più convinti che i vertici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona e più in generale la politica sanitaria regionale puntino esclusivamente alla realizzazione del nuovo Ospedale di Salerno e ciò è confermato dal progressivo depotenziamento di quelle strutture come l’Ospedale di Cava che non hanno, di conseguenza, prospettive utili al mantenimento della loro operatività. In tale situazione le manifestazioni di protesta programmate, si rivelano necessarie ed opportune ma vanno finalizzate alla soluzione dell’intero problema ospedaliero”.

“Manifestando grande vicinanza e solidarietà per gli operatori sanitari -concludono i due consiglieri- che nell’attuale situazione di emergenza, con dedizione e professionalità, garantiscono quei minimi livelli essenziali per la tutela della salute, sosterremo quelle iniziative che saranno intraprese per la salvaguardia e la tutela della struttura ospedaliera di Cava de’ Tirreni auspicando che ad esse possano partecipare tutte le forze politiche, associazioni e cittadini indipendentemente dalle singole connotazioni politiche”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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