Cava de’ Tirreni, sulle strisce blu all’inizio di Via Vittorio Veneto l’ira di Italo Cirielli: “Servalli continua nella sua politica di azzeramento delle strisce bianche”
Cava de' Tirreni, sulle strisce blu all’inizio di Via Vittorio Veneto l'ira di Italo Cirielli: “Servalli continua nella sua politica di azzeramento delle strisce bianche”
“È da qualche giorno che le strisce bianche in Via Vittorio Veneto all’altezza dell’incrocio con Viale Giuseppe Garibaldi sono state totalmente sostituite da strisce blu. L’amministrazione Servalli e il Partito Democratico continuano nella loro politica di azzeramento delle strisce bianche per fare a casa a scapito dei residente e dei commercianti della zona. Questa tipo di politica, iniziata nel 2016, con la delibera di G.C. 40/2016, che re-istituiva la Zona di Particolare Rilevanza Urbanistica, ha avuto un’accelerata nell’ultimo anno, ai danni dell’economia locale, che trova uno dei suoi fondamenti proprio sul commercio, già vessata dall’emergenza Covid-19″.
E’ quanto denuncia in un comunicato stampa il consigliere comunale di opposizione appartenente a Fratelli d’Italia Italo Cirielli.
“La maggior parte delle attività commerciali cavesi, che speravano in una ripresa post pandemica, si stanno trovando contro altri nemici -afferma Cirielli- Servalli e la sua maggioranza di centrosinistra. Tutto ciò, nonostante, nell’ultimo consiglio comunale, il Sindaco e la sua maggioranza si erano impegnati a non far pesare ulteriormente sulle tasche dei cittadini cavesi, dopo gli aumenti di quasi tutte le tasse e tariffe che c’erano state l’anno scorso, la pesante crisi economico-finanziaria dell’ente”.
“Come Fratelli d’Italia -prosegue Cirielli- stiamo monitorando attentamente la situazione parcheggi a Cava de’ Tirreni; abbiamo, infatti, prodotto diverse interrogazione, fra cui l’ultima, a cui non è stata data ancora risposta, sulla irregolarità in cui versano la maggior parte delle strisce blu sul territorio cavese. Su questo stiamo preparando, anche, con l’Associazione Meridione Nazionale, una lettera che a breve invieremo al Prefetto di Salerno per chiedere il suo intervento, sia per far dare finalmente risposta all’interrogazione consiliare, sia per far accertare dallo stesso quanto dai noi domandato”.
“Un consiglio a quest’amministrazione -conclude Cirielli- invece di spendere denaro pubblico per tassare i cittadini, facendo strisce blu, lo spendessero per aumentare la loro sicurezza, magari rifacendo le strisce pedonali, dove viene ripristinato l’asfalto (vedasi Via Arena)”.
Vivo a Cava da sempre, ci sono nato. Ormai non spendo più un centesimo in paese compro tutto fuori perché non riesco a spendere continuamente soldi di parcheggio. Prezzi alle stelle, commercianti senza assortimento perfino il pane costa 5 euro al kilo. Servizi nessuno, cure mediche in un ospedale del 1600. Risultato? Ciaone cava de tirreni