Cava de’ Tirreni, sulla Metellia è polemica: dura replica ai Sindacati da La Fratellanza e dal presidente del Consiglio Adolfo Salsano
Cava de' Tirreni, sulla Metellia è polemica: dura replica ai Sindacati da La Fratellanza e dal presidente del Consiglio Salsano
Non si è fatta attendere la risposta di quanti si sono sentiti messi sotto accusa dai due distinti comunicati stampa dei sindacati FIAL e CGIL sulla Metellia pubblicati ieri dal nostro giornale.
Sebbene i sindacati non abbiano formulato alcun nome, ma solo contestato e criticato alcune prese di posizioni di taluni esponenti politici, sia di maggioranza che di opposizione, sulla gestione e l’assunzione di personale da parte della Metellia, le reazioni sono state immediate e alquanto risentite.
E’ il caso del movimento politico La Fratellanza che in una nota ha tenuto a precisare che “contrariamente a ciò che si vuole lasciar credere alla cittadinanza ed ai lavoratori della Metellia, il movimento politico de LA FRATELLANZA ha sempre operato in difesa dei sacrosanti e inviolabili diritti dei Lavoratori. Diritti che non vengono sufficientemente tutelati nella società METELLIA SERVIZI SRL”.
“LA FRATELLANZA -continua la nota- ha più volte sottolineato come “ancora troppo spesso la realtà aziendale della Metellia si rivela viziata a causa della frequente occorrenza di fenomeni che ledono l’integrità fisica e la personalità morale dei dipendenti”.
“Infatti -spiega la nota della Fratellanza- sovente i lavoratori della Metellia si lamentano di essere costretti a lavorare con discriminanti turni stancanti e scomodi. Alcuni dipendenti della Metellia denunciano nei loro confronti comportamenti, aggressivi e persecutori, posti in essere sul luogo di lavoro, tendenti ad emarginarli: “mobbing””.
“Noi de LA FRATELLANZA -chiarisce la nota- crediamo che quanto riferito non sia vero, ma se ciò fosse vero, sarebbe di una gravità inaudita. Su queste problematiche, noi de LA FRATELLANZA, ci aspettavamo una presa di posizione del sindacato a difesa dei lavoratori della Metellia. Invece, si ha la chiara sensazione che, la Società Metellia Servizi Srl, interviene nei confronti delle associazioni sindacali dei lavoratori, mediante comportamenti diretti ad interferire nella vita associativa degli organismi rappresentativi dei lavoratori, al precipuo fine di avere un interlocutore che, dietro lo schermo di un fittizio carattere antagonistico, sia in realtà addomesticato e consenta di alterare la normale dinamica sindacale”.
“È appena il caso di ricordare -sostiene La Fratellanza- all’amministrazione comunale e a quella della Metellia Srl che, a tutela dei lavoratori, l’art. 17 dello Statuto dei Lavoratori vieta ai datori di lavoro di costituire, di sostenere oppure di essere in combutta con le associazioni sindacali di lavoratori”.
“E così -si legge ancora- l’ultimo comunicato stampa del sindacato, che attacca esplicitamente personaggi istituzionali e gruppi politici di opposizione, non è altro che una “irruzione di campo”fatta per acclamare la “propria squadra vincente” e per protestare contro l’operato di coloro che tendono a fare chiarezza nell’Ente Comune, chiedendo con forza “trasparenza” nella gestione della Metellia Servizi Srl, società in house del Comune di Cava de’ Tirreni”.
“Sull’operato della Metellia, sull’ultimo concorso e sulle recenti assunzioni -conclude la nota- il gruppo consiliare de LA FRATELLANZA ha chiamato in causa la Commissione Consiliare Controllo e Garanzia a cui verrà, nella prossima riunione, proposto di convocare in audizione anche le rappresentanze sindacali che dovranno chiarire quale ruolo hanno avuto prima, durante e dopo lo svolgimento del concorso della Metellia Srl”.
Sullo stesso tema, vi è poi il comunicato congiunto del presidente del Consiglio comunale di Cava de’ Tirreni, Adolfo Salsano, e dei consiglieri Mandara e Leo, i quali tengono a precisare che “non hanno messo in dubbio l’abnegazione e l’impegno dei lavoratori e delle lavoratrici della Metellia”.
Sulle assunzioni, invece, viene chiarito che in ragione della “situazione finanziaria precaria dell’Ente e la prossima adesione al piano di riequilibrio hanno richiesto di valutare l’opportunità di modulare e differire nel tempo le predette assunzioni, avendo avuto in tal senso piena condivisione con pareri scritti da parte del dirigente del settore finanziario e del Collegio dei Revisioni dei Conti”.
“Si rispedisce al mittente -affermano i tre consiglieri- qualunque farneticazione ed illazione di presunti attacchi ai lavoratori” della Metellia.
“Si diffidano -concludono i tre consiglieri- i Sindacati a non voler confondere volutamente la perplessità sull’opportunità temporale della procedura assunzionale con l’impegno e l’abnegazione dei nostri lavoratori”.