Cava de’ Tirreni, SPI-CGIL: presentato ieri il progetto “Rete solidale” con l’istituzione di un Centro di ascolto
Nella mattinata di venerdì 28 aprile 2023, presso la sede dello SPI (Sindacato dei Pensionati Italiani) della CGIL di Cava de’ Tirreni, in Via Atenolfi 32, si è tenuta la conferenza per presentare ufficialmente alla Stampa cittadina il progetto pilota del Centro di ascolto, organizzato proprio dallo SPI cavese, e del quale una prima informativa è stata già pubblicata qualche giorno addietro sul nostro giornale.
Alla conferenza hanno partecipato numerose personalità dello Spi-Cgil della Provincia di Salerno, guidate dal Segretario Generale Provinciale Arturo Sessa. Hanno partecipato il Segretario dello Spi di Cava de’ tirreni, Francesco Nunziante, nonché numerosi iscritti metelliani.
Inoltre hanno partecipato rappresentanti dello Spi-Cgil di diversi Comuni sia della Costiera Amalfitana, sia della provincia che, ricordiamo, è una delle più estese d’Italia, parte da Scafati e giunge fino a Sapri, con una superficie di 4954 kmq e una popolazione di 1.058.000 abitanti in 158 Comuni, che ne fa la prima provincia campana per superficie e per numero di comuni, in molti dei quali è presente lo Spi-Cgil.
L’occasione è stata la presentazione del progetto pilota ideato dallo Spi-Cgil di Cava de’ Tirreni, del quale abbiamo dato notizia qualche giorno fa su quotidiano Ulisse on-line.
Il progetto, denominato “Rete solidale”, è la istituzione di un Centro di ascolto, presso la struttura di Cava de’ Tirreni, al quale, a decorrere da giovedì 4 maggio p.v., potranno rivolgersi tutti i cittadini per manifestare le loro esigenze, non solo sindacali, ma anche di salute, di problemi con gli Enti, eccetera.
Il progetto, rivolto a tutti oi cittadini, è particolarmente dedicato agli anziani, pensionati, persone fragili e non autosufficienti che hanno difficoltà non solo a rapportarsi con le strutture mediche e sanitarie, ma pure con quelle amministrative.
Infatti, nei manifesti che saranno affissi nella città, e nelle locandine che saranno distribuiti anche nei negozi metelliani, lo Sportello di ascolto prevede sia il diritto alla salute, sia un osservatorio sui bisogni legati alla salute, sia la gestione e lo sviluppo sociale e territoriale.
Al progetto, primo in Campania, partecipano anche l’Auser e il Tribunale per i diritti del malato, ed è stato ideato da Francesco Musumeci, che ne assume il ruolo di coordinatore, da Francesco Nunziante, Segretario Spi-Cgil di Cava, da Carlo Russo, responsabile provinciale del Tribunale per i diritti del Malato e di Cittadinanza attiva, e da Assunta Medolla, responsabile dei rapporti con le Istituzioni.
