Cava de’ Tirreni, “Solidarietà… col cuore”: 5 defibrillatori posizionati nel centro cittadino dai “Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394”
I defibrillatori sono stati installati in punti strategici della città: Corso Mazzini, 186 – di fronte tribuna centrale stadio comunale; Corso Mazzini, 111 - Bar H; Corso Umberto I, 316 – accanto al negozio della Vodafone; Piazza Duomo accanto al bar Charlotte; Corso Umberto I, 100 – accanto chiesa di Mamma Lucia/San Giacomo
Continua il progetto “Folklore e Solidarietà del sodalizio “Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394” di Cava de’ Tirreni con gesti concreti di solidarietà, attenzione e servizio al territorio.
Nella giornata di ieri, domenica 18 febbraio, sono stati posizionati in punti strategici del Corso principale della Città metelliana 5 defibrillatori. 4 acquistati dalla stessa Associazione e 1 donato dalla socia dott.sa Maria Giovanna Di Domenico dell’ azienda Parafarm srl, sempre attenta alle esigenze di solidarietà del Sodalizio.
L’idea è maturata nella consapevolezza che la prevenzione della morte cardiaca improvvisa è uno degli obiettivi più ambiziosi e allo stesso tempo più alla portata di un sistema sanitario organizzato.
I defibrillatori sono stati installati in punti strategici della città: Corso Mazzini, 186 – di fronte tribuna centrale stadio comunale; Corso Mazzini, 111 – Bar H; Corso Umberto I, 316 – accanto al negozio della Vodafone; Piazza Duomo accanto al bar Charlotte; Corso Umberto I, 100 – accanto chiesa di Mamma Lucia/San Giacomo.
A breve il sodalizio promuoverà corsi di formazione per l’utilizzo delle apparecchiature che, attivate grazie al dott. Giuseppe Colasante, sono comunque già fruibili.
Le apparecchiature sono state già geolocalizzate per una loro più facile rintracciabilità in caso di emergenza da parte del personale sanitario specializzato.
Si ringraziano gli esercizi commerciali e i privati che, col loro assenso, hanno permesso tale opera, e i soci del Sodalizio che col loro lavoro e impegno quotidiano nascosto ma efficace fanno sì che il folklore non sia fine a sè stesso ma diventi impegno concreto e testimonianza reale di cittadinanza attiva.