Cava de’ Tirreni, quando verrà sistemata via Abbro?

“Con tutti quei soldi che state estorcendo indegnamente al semaforo criminale, pagate il proprietario del fondo di via Abbro, nei pressi della scuola, e restituite quel pezzetto di strada alla città, che siete veramente ridicoli!”.

Con questo commento al vetriolo postato sui sui sociale da un cittadino di Cava de’ Tirreni che ha voluto dire la sua circa il polverone di polemiche che si è sollevato riguardo alla pioggia di multe al semaforo all’incrocio tra via XXV Luglio e via dei Fabbri ed ha, contemporaneamente, riproposto una questione che è stata messa sotto il tappeto e che giace più o meno dimenticata da circa tre anni e mezzo, ovvero la parziale chiusura della carreggiata di via Giuseppe Abbro, l’importante arteria che collega la frazione Pregiato ad altre località della zona orientale della valle metelliana.

Via Abbro fu interdetta al traffico a fine gennaio 2019 a causa di una profonda spaccatura che si creò sull’asfalto e che attraversava tutta la sede stradale. Dopo i rilievi del caso fu scoperto che l p crepa era dovuta a un garage privato abusivo sotto la strada e ne è sorta un’aggrovigliata controversia legale con i proprietari del box.

Fu messo un semaforo mobile nel restringimento di carreggiata per consentire il transito alternato dei veicoli, ma molti automobilisti indisciplinati passavano col rosso, cagionando non di rado incidenti e tamponamenti. Dopo di che il semaforo è stato rimosso e sono rimasti i new jersey che restringono la carreggiata. Dopo più di tre anni non si hanno notizie circa i progressi (se ce ne sono stati) nella vertenza col privato cittadino, mentre i disagi, come ha sardonicamente ricordato il nostro concittadino, restano.

E, probabilmente, ancora per un bel po’ di tempo.