Cava de’ Tirreni , Piano di Zona: finanziato il Pronto intervento sociale
Il Piano di Zona S2 Cava Costiera amalfitana comunica l’Ambito è destinatario di un finanziamento pari a 134.000,00 euro relativo all’Avviso pubblico 1/2021 Prins – Progetti Intervento Sociale per la presentazione di progetti da parte degli Ambiti Territoriali per la realizzazione di interventi di Pronto intervento sociale e interventi a favore delle persone in condizioni di povertà estrema o marginalità, da finanziare a valere sulle risorse dell’iniziativa REACT-EU.
La proposta progettuale avanzata nasce da alcune costatazioni legate a esigenze maturate in un contesto di emergenza acuito dalla pandemia, che hanno visto risolte situazioni emergenziali soltanto facendo appello alla bontà degli operatori volontari.
Il Servizio di Pronto Intervento Sociale sarà dunque il braccio operativo, di esclusiva competenza pubblica, che presuppone come requisito essenziale l’istituzione della reperibilità, distribuito nelle ore ordinarie al Servizio Sociale Professionale (reperibilità quest’ultima, ad oggi, non ancora operativa) e nelle ore non ordinarie (sabato, domenica, festivi e notturni) affidata a strutture convenzionate e numero verde per l’accoglimento delle richieste d’intervento.
L’Ambito S2 potrà disporre di una struttura organizzativa appositamente dedicata alla gestione delle richieste di emergenza e dei relativi interventi, per non mandare in sofferenza tutta l’attività ordinaria già assai complessa e impegnativa.
La finalità primaria del Servizio di Pronto Intervento è quella di assicurare, con tempestività adeguati interventi socio-assistenziali per il tempo necessario al superamento del momentaneo stato di bisogno e predispone l’invio per richiedere la presa in carico al Servizio Sociale Professionale del territorio. Il Servizio di Pronto Intervento è, altresì, finalizzato a svolgere una funzione di supporto: alle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, Polizia Locale), per risolvere il problema dell’emergenza sociale che si verifica, per esempio, con minori, adulti, anziani, immigrati, ecc. in condizioni di abbandono o che necessitano di tutela.
La sede del Servizio di Pronto Intervento per le emergenze sociali sarà allocata presso uno spazio individuato e messo a disposizione dai Comuni dell’Ambito S2, tenuto conto delle intese con le Organizzazioni del Terzo Settore che faranno parte della rete di emergenza sociale.
La sede sarà adeguatamente:
– dotare di operatori e di accesso telefonico e ad internet;
– dotato di un numero verde telefonico per l’emergenza.