Cava de’ Tirreni, partiti i lavori a piazza San Francesco. I residenti temono più caos nei fine settimana
Sono andati persi 94 posti di parcheggio che si vanno ad aggiungere agli oltre cento soppressi sul Trincerone ferroviario dove sono in
Sono partiti ieri settimana i lavori di riqualificazione di piazza San Francesco e di costruzione dei relativi parcheggi interrati.
L’area è stata sgombrata del parcheggio e cantierata e, a quanto pare, saranno necessari dai 2 ai 4 anni per il completamento dei lavori che sarebbero dovuti cominciare già lo scorso 1° agosto, ma probabilmente (saggiamente) sono stati fatti slittare a fine estate.
Una bella grana per residenti, commercianti, ristoratori e persone che frequentano Cava ogni giorno per svariati motivi. Sono andati persi 94 posti di parcheggio che si vanno ad aggiungere agli oltre cento soppressi sul Trincerone ferroviario dove sono in corso i lavori di realizzazione del Parco Urbano.
Il progetto era stato posto in essere già dall’Amministrazione Galdi che aveva recuperato i finanziamenti per attuarlo. Con l’insediamento dell’Amministrazione Servalli, nel 2015, si decise che il piano poteva attendere e fu data preminenza al Palaeventi che, però, ancora resta nell’abbandono ultraventennale e causa della difficoltà a trovare gestori. E’ stato ora ripreso e al termine la piazza tanto cara ai cavesi e porta sud della città, avrà nuova vita. Il problema è proprio la scelta temporale poichè la decisione di far partire i lavori in concomitanza con quelli già in corso ha suscitato non poche polemiche e contestazioni.
I residenti, tra l’altro, temono che ciò aggraverà ancor di più la situazione caotica e fuori controllo che vivono ogni fine settimana a causa della movida che ha come cuore nevralgico proprio piazza San Francesco. I parcheggi barbari, incivili e senza controllo fino a tarda notte sono il tratto distintivo delle notti cavesi. In tanti lasciano la propria auto negli spazi riservati agli invalidi, sui marciapiedi, sugli attraversamenti pedonali e perfino in prossimità di curve e non è inusuale trovare auto in sosta in doppia o tripla fila in mezzo alla strada, senza contare sporcizia e degrado urbano.
La mancanza di quasi cento posti auto, adesso, andranno a sovraccaricare la situazione. Da più parti si chiede un piano di intervento incisivo e straordinario all’Amministrazione comunale, magari di concerto con le forze dell’ordine.