Cava de’ Tirreni, nuovo esposto dell’avv. Alfonso Senatore: “Il Comune è diventato il palazzo della illegalità super diffusa”

“Presentato un ulteriore esposto-denuncia alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica in ordine a tutto quanto di sospetto e grave sta succedendo al Comune di Cava de’ Tirreni diventato il palazzo della illegalità super diffusa”.

E’ quanto scrive in un comunicato stampa diffuso poco fa dall’avvocato Alfonso Senatore, nella sua qualità di coordinatore regionale di Meridione Nazionale.

“Fatti anche i nomi di chi, a  nostro avviso, è sospettato -prosegue Senatore- ma sta alla Procura e alla Corte dei Conti svolgere le indagini per accertare la sussistenza dei fatti esposti ed eventualmente le varie e diverse responsabilità, se riscontrate”

“Non è concepibile -prosegue- che si dimettano tanti professionisti e si verifichino cose da Santi Uffizi. Ne vedremo delle belle, anzi, brutte per questa amministrazione che sta giocando a   rimpiattino. Ma si farà molto male, anche se le sentenze arriveranno tra alcuni anni”.

“La giustizia è lenta ma arriva sempre -conclude l’avvocato Alfonso Senatore- Il sindaco, la giunta , il circoletto magico con l’intera maggioranza si stanno arrampicando sugli specchi per tentare di non andare a casa per non perdere le esose e gli immeritati indennizzi percepiti per far fallire un Comune letteralmente paralizzato”.