Cava de’ Tirreni, nominato dal Consiglio comunale il nuovo Presidente dei revisori dei Conti
L'auspicio è che i rapporti tra maggioranza e il neo presidente saranno migliori rispetto a quelli avuti con la dimissionaria Luciana Catalan
Questa mattina, nel corso del Consiglio Comunale, è stato nominato il nuovo Presidente del Collegio dei Revisori dei conti. Con 15 voti favorevoli è stato incaricato Donato Toriello, dell’Ordine dei Commercialisti di Salerno, mentre l’opposizione ha votato Antonio D’Antonio che ha ricevuto 5 voti. Il gruppo consiliare La Fratellanza si è astenuto.
Secondo voci di corridoio, la convergenza sul nome di Toriello sarebbe avvenuta nella serata di ieri, su disposizione del Governatore della Campania VIncenzo De Luca.
L’auspicio è che i rapporti tra maggioranza e il neo presidente saranno migliori rispetto a quelli avuti con la dimissionaria Luciana Catalano, anche lei vicina a De Luca e votata compattamente dalla maggioranza del Consiglio Comunale metelliano. Un rapporto anomalo quello con la Catalano, tanto che lo stesso Sindaco nel corso di un Consiglio Comunale confessò di non riuscire a mettersi in contatto telefonico con lei. Tante le ipotesi sulle sue dimissioni che sicuramente saranno state determiante dalla precaria situazione finanziaria del Comune di Cava de’ Tirreni. Tra le varie supposizioni sulla sua decisione di abbandonare la carica fu ventilata anche quella secondo cui le dimissioni potrebbero essere state un modo per facilitare l’iter di approvazione del bilancio preventivo. Per farla breve, per arrivare alla nomina di un Presidente dei Revisori più morbido. Lo sapremo a breve dato che la data ultima fissata per l’approvazione del bilancio di previsione è fissato al prossimo 15 settembre.
Da segnalare nel corso del Consiglio odierno un veemente botta e risposta tra il consigliere comunale Italo Cirielli di Fratelli d’Italia e Mena Avagliano del partito della Rifondazione Comunista. Cirielli non ha perso occasione di ricordare che durante la seduta di Consiglio comunale dello scorso giugno clicca qui per leggere fondamentale per l’approvazione del Rendiconto di Gestione 2022 furono due assenze da lui ritenute strategiche per evitare la caduta della maggioranza proprio su quel punto (il conto consuntivo 2022 è passato, infatti, di stretta misura con appena 12 voti contro 11) e di essere stato accusato dalla maggioranza di squadrismo per queste sue riflessioni.
Pur non avendo Cirielli fatto alcun nome, la consigliera Avagliano, sxcusatio non petita, accusatio manifesta, si è sentita chiamata in causa (essendo una degli assenti insieme al consigliere Leo) attaccando Cirielli. “Non ho bisogno di spiegare le mie motivazioni perché l’ho già fatto. Punto e basta -ha spiegato- Potevo avere anche motivazioni personali molto forti”. Ed ha accusato Cirielli di avere la maglia nera per le assenze durante le sedute consiliari. Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha rispedito al mittente l’accusa, evidenziando il fatto che, quali che siano le sue giustificazioni, sta di fatto che la consigliera Avagliano era assente in un momento topico per la vita politica della città.
Sono stati approvati, inoltre, anche gli altri punti all’ordine del giorno, tra cui l’aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici relativo alla ristrutturazione della scuola Simonetta Lamberti di Pregiato che ha ottenuto un finanziamento Pnrr di 2,5 milioni di euro.
25.08.2023 – By Nino Maiorino – FUSSE CHE FUSSE LA VORTA BBONA???