Cava de’ Tirreni, minoranza in rivolta: Siamo Cavesi e La Fratellanza disertano la Commissione Bilancio
Cava de' Tirreni, minoranza in rivolta: Siamo Cavesi e La Fratellanza disertano la Commissione Bilancio
I Movimenti Civici “La Fratellanza” e “Siamo Cavesi” hanno fatto sapere che i propri rappresentanti non prenderanno parte alla riunione delle Commissioni Consiliari Bilancio e Ambiente convocata per il pomeriggio di oggi 17 marzo.
La motivazione di tale decisione si legge nel seguente comunicato stampa: “Dopo molto tempo e molte assicurazioni date in tutte le sedi, la maggioranza aveva finalmente deciso di riunire oggi la Commissione Bilancio per iniziare la discussione sul piano di riequilibrio del
Comune. Una modifica comunicata tre giorni fa ha eliminato l’argomento dall’ordine del giorno, limitando l’esame allo schema della convenzione del servizio di igiene urbana (Metellia) e a quello di adesione al sub–ambito distrettuale per la gestione dei rifiuti”.
Una convocazione che però ha scatenato le proteste da parte dei consiglieri di opposizione che hanno duramente contestato la decisione.
“Secondo la maggioranza si deve parlare di atti di programmazione particolare che porteranno impegni di spesa per molti anni a venire, ma non si deve parlare del piano di riequilibrio che è il problema che viene prima di tutti gli altri perché è l’atto di programmazione economico–finanziaria che stabilirà quanto e come si potrà spendere nei prossimi anni”.
“Ogni commento è superfluo – hanno sottolineato i due gruppi civici – Quanto sta accadendo dimostra che nell’attuale amministrazione regnano insieme, l’una accanto all’altra, l’irresponsabilità e la paralisi. E’ ancora più chiaro anche che prendere parte ai lavori della Commissione convocata per oggi 17 marzo non ha alcun senso, in quanto significa solamente perdere tempo in chiacchiere e propositi inutili e contribuire allo spreco di altro danaro pubblico”.
La nota stampa di Siamo Cavesi e La Fratellanza assume contorni particolarmente preoccupanti in quanto segue di poche settimane le parole rilasciate dal presidente del Consiglio comunale, Adolfo Salsano, al nostro giornale, e che ora risultano profetiche, riguardo proprio il piano di riequilibrio finanziario.
Salsano si era detto preoccupato per la lentezza con cui si procede per la redazione di tale importantissimo documento finanziario. “Con la mia lettera ai consiglieri ho dato uno scossone affinché si acceleri. Entro fine marzo io penso che vedrà la luce per poi essere discusso in Consiglio comunale entro la prima metà di aprile. La mia perplessità è che non si rispettino questi tempi”, aveva detto il presidente Salsano. La comunicazione di Siamo Cavesi e La Fratellanza sul ritiro della discussione dell’argomento dalla Commissione Bilancio non sembra essere un buon segno. Intanto si è superata la metà del mese di marzo…