Cava de’ Tirreni, Meridione Nazionale scrive al Prefetto di Salerno: “Noi siamo con le Forze dell’Ordine!”
Non è concepibile stare contro chi ci difende rischiando in prima persona. È contro natura. Veramente il mondo, specie in Italia gira in senso antiorario
“Noi siamo dalla parte della Polizia, dei Carabinieri, delle Forze dell’Ordine che fanno il loro dovere e sono costrette a subire gli insulti e le minacce ed aggressioni dai figli di papà, dai clandestini e delinquenti di ogni genere, di “guappi di cartone” e mafiosetti da strapazzo”.
Principia così la nota di Meridione Nazionale inviata al Prefetto di Salerno e alle Forze dell’Ordine che prende spunto dall’accoltellamento del poliziotto a Milano, denunciando il fatto che questi fosse “libero ed indisturbato di circolare”.
E’ arrivato “il momento di scegliere la parte con cui stare. Noi siamo con le Forze dell’Ordine!” afferma in modo perentorio Meridione Nazionale.
“Non è concepibile stare contro chi ci difende rischiando in prima persona. È contro natura. Veramente il mondo, specie in Italia gira in senso antiorario. Basta criminalizzare chi fa il proprio rischioso dovere per amore degli indifesi e della divisa che indossa. Chi rischia la vita non può distrarsi pensando a come agire per non incappare nella scure di chi, invece, dovrebbe premiarlo”, si legge ancora nella nota di Meridione Nazionale.