Cava de’ Tirreni, l’avvocato Alfonso Senatore: “Furti con il trucco della gomma bucata”
Come bisogna difendersi da questo tentativo di furto che molto spesso va a buon fine? Innanzitutto, una volta che ci accorgiamo del danno, non lasciamoci prendere dallo sconforto
E’ il più classico dei furti. Con il trucco della gomma bucata ripuliscono le auto in sosta. Dopo aver tagliato gli pneumatici delle vetture, aspettano i proprietari e quando questi si mettono a cambiare le gomme, gli ripuliscono l’auto in tutta fretta.
A denunciarlo è l’avvocato Alfonso Senatore, già consigliere provinciale e assessore alla Sicurezza durante l’amministrazione Gravagnuolo, il quale ha spiegato che nel periodo pasquale con questo trucco è stato derubato anche un noto ristoratore che era proprio alle prese con la riparazione della gomma bucata.
“Sono stato avvisato da miei referenti sulla sicurezza che ho un po’ ovunque – ha affermato l’avvocato Senatore – Avvisiamo la cittadinanza o molti piangeranno con la tecnica predatoria della gomma bucata”.
Come bisogna difendersi da questo tentativo di furto che molto spesso va a buon fine? Innanzitutto, una volta che ci accorgiamo del danno, non lasciamoci prendere dallo sconforto. Non perdiamo la calma, e cerchiamo di avere tutto sotto controllo, in particolare portafoglio, documenti, telefono e altri dispositivi elettronici. Non perdiamoli mai di vista e, soprattutto, non lasciamoli appoggiati sul sedile o nel bagagliaio aperto, il posto più facile per i ladri.
7 aprile 2024 – By Nino Maiorino – E’ un classico che di tanto in tanto ritorna, grazie all’Avv. Senatore per averlo ricordato. Per evitare il danno alla beffa il suggerimento è il seguente. Ormai il danno è stato subito, la ruota è ormai danneggiata, peggio di così non può andare, quindi affrontare la situazione con calma e filosofia, declinare con fermezza la offerta di aiuto da parte di chicchessia (certamente il/i ladro/i), richiudere l’auto e far capaire di andare a chiamare il gommista: se nell’auto c’è qualche cosa di interessante in vista, prelevarlo e portarlo con sè. Declinare con fermezza la eventuale offerta di essere accompagnato. Insomma scoraggiare ogni offerta di aiuto e collaborazione.