Cava de’ Tirreni, l’avv. Alfonso Senatore saluta a modo suo il nuovo Comandante dei Vigili
Cava de' Tirreni, l'avvocato Alfonso Senatore saluta a modo suo il nuovo Comandante dei Vigili Urbani
“L’inizio non è stato secondo noi dei più felici e indovinati, ma gli diamo la nostra più piena e ampia disponibilità”
“Tanto tuonò che piovve a dirotto. Finalmente l’ingegnere edile è stato rimosso da Comandante dei Vigili”.
Principia così la nuova nota diffusa nella giornata di ieri dall’avvocato Alfonso Senatore, Coordinatore Provinciale per la Sicurezza Legalità e Immigrazione di Fratelli d’Italia, a commento della nomina a Comandante della Polizia Municipale di Cava de’ Tirreni del dott. Stefano Cicalese.
“Come Assessore resta, però, un medico della mutua che ignora -prosegue Senatore- persino quali siano i minimi elementi circa la sicurezza municipale, il ruolo dei Vigili (per lui guardiamacchine – posteggiatori autorizzati), gli scopi, le funzioni e gli obiettivi. Difatti, questi non si accorge delle disfunzioni, dei superiori in grado inefficienti, dei servizi intermedi assenti, dell’organico che seppur carente è mal diretto e organizzato”.
“Da anni diciamo questo -incalza l’avvocato Senatore- ma nessuno lo trasferisce al settore Sanità, delega assessoriale più appropriata. Ma lì c’è un professore di diritto costituzionale, altro scienziato nel campo medico. Una BABELE amministrativa-gestionale e politica!”
“Ma da oggi “abemus” Comandante, dottore-commercialista -prosegue il Coordinatore Provinciale per la Sicurezza Legalità e Immigrazione di Fratelli d’Italia- Non siamo prevenuti in quanto non sappiamo quanto CICALESE valga “militarmente” e se ha fatto il militare. Aspettiamo per giudicarlo. L’inizio non è stato secondo noi dei più felici e indovinati. Ieri, davanti alla scuola Don Bosco, accompagnato dal subordinato tenente colonnello Ferrara e la Segretaria Comunale (che non si sa bene cosa ci facesse a questo battesimo del fuoco, lui già in divisa da colonnello, sulla carta, stante il valore effimero dei gradi municipali non parificati a quelli militari), per rappresentare la farsa da accompagnatori dei bambini nell’attraversamento delle strisce pedonali”.
“Ci auguriamo che l’impettito colonnello -continua Senatore- non creda sia questo il ruolo da ricoprire. Egli, invece, dovrà piuttosto riorganizzare un “esercito” allo sbando, con i graduati e le linee intermedie da “chi li ha visti” e con Vigili che in macchina girano, girano, girano… a vuoto, credendo che questo ordine dell’assessore alla insicurezza massima fosse rivolto a loro”.
“Anche a questo Comandante -conclude Senatore- nonostante il discutibile inizio, diamo, per il bene di Cava, tutta la nostra più piena e ampia disponibilità ed esperienza non solo teorica ma anche pratica maturata sul campo, nella speranza di risollevare un settore che un tempo fu il fiore all’occhiello e biglietto da visita della nostra città. E comunque, se questo nuovo Comandante dovesse fare bene per Cava, come ci auguriamo e gli auguriamo, anche senza alcun apporto da parte nostra, gli applausi saranno garantiti, così come saranno pur garantite le azioni censorie e non solo laddove non operasse in modo adeguato e opportuno per la città”.