Cava de’ Tirreni, lavori di messa in sicurezza sulla ex SS 18 nel tratto del Comune di Vietri: e in quello di Cava?
Una domanda sorge spontanea: perchè l'intervento di realizzazione dei dossi interessa soltanto Vietri sul Mare?
Sono partiti ieri mattina i lavori per la realizzazione degli attraversamenti pedonali rialzati e delle bande sonore di rallentamento lungo l’ex Strada Statale 18 pertinente al territorio di Vietri sul Mare. Dal Comune vietrese hanno fatto sapere che saranno creati sei attraversamenti pedonali, completi anche di segnaletica verticale, sulla strada che attraversa Vietri sul Mare sul tratto Salerno – Cava de’ Tirreni.
Se ne deduce che, salvo ulteriori novità, i dispositivi di messa in sicurezza che da tempo sono richiesti a gran voce e auspicati dagli utenti della tratta stradale in oggetto saranno installati soltanto sul territorio amministrato dal sindaco Giovanni De Simone e non riguarderanno la tratta di pertinenza del Comune di Cava de’ Tirreni. Un bel grattacapo perché, se è vero che la ex SS 18 è stata soprannominata strada killer per l’elevato numero di incidenti che si contano ogni anno, è altrettanto vero che a contendersi questo triste primato con il Comune di Vietri vi è quello metelliano. Basti pensare che nell’ultimo anno ben due incidenti mortali si sono consumati nelle curve che portano a Cava.
Come non ricordare Aniello Ingenito, il 32enne motociclista di Sarno che lo scorso settembre morì in un incidente all’incrocio col bivio che immette alla frazione di Arcara? Oppure il giovanissimo Antonio Senatore che a settembre del 2023, a soli 18 anni, perse la vita soltanto pochi metri più avanti? Ma l’elenco delle persone che disgraziatamente hanno perso la vita il quel tratto nel corso degli anni purtroppo è lungo.
Una domanda sorge spontanea: perché l’intervento di realizzazione dei dossi interessa soltanto Vietri sul Mare? Sinceramente non lo sappiamo, ma siamo certi che c’è una spiegazione. Forse perché il Comune di Vietri sul Mare è molto più attivo e attento, mentre quello metelliano dell’Amministrazione Servalli ha altro cui pensare e la sicurezza su quella tragica strada può attendere non essendo una priorità. Sarà davvero così? Molto probabilmente sì.
Tuttavia, non possiamo neanche fare a meno di ricordare che esattamente un anno fa, il 20 dicembre 2023, si svolsero le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale e la maggioranza metelliana, pur avendo un proprio candidato nel consigliere Federico de Filippis, preferì dare la preferenza al sindaco vietrese Giovanni De Simone che è stato eletto a Palazzo Sant’Agostino anche grazie al cospicuo apporto cavese e oggi ha la delega per l’Ambiente e mare. Probabilmente, se anche Cava de’ Tirreni avesse avuto un proprio referente diretto in Provincia, ad oggi la nostra voce avrebbe maggiore eco e qualche dosso sarebbe stato installato anche nel territorio metelliano.
Certo, questa è soltanto una supposizione, ma ormai è cosa assodata che la città metelliana è sempre più ai margini della geografia del potere provinciale.
La domanda sorge spontanea: ma i cavesi meritano tutto ciò?