Cava de’ Tirreni, l’appello di Cava 4.0 al sindaco Servalli: “E’ ora di dare la parola agli elettori”
E' quanto affermano in un comunicato stampa gli avvocati Vincenzo Landolfi e Fabio Siani dell'associazione politico-culturale Cava 4.0
“L’approvazione del rendiconto 2022, a malapena conseguita dall’amministrazione nel corso del Consiglio comunale del 26 giugno, palesa le gravi difficoltà politiche in cui versa la maggioranza, abilmente celate dall’atteggiamento del Sindaco e della compagine assessoriale, ben consapevoli del disastro contabile in cui è stata trascinata la Città”.
E’ quanto affermano in un comunicato stampa gli avvocati Vincenzo Landolfi e Fabio Siani dell’associazione politico-culturale Cava 4.0
“A dispetto del parere negativo reso dall’organo di Revisione dell’Ente -proseguono Landolfi d Siani- i consiglieri comunali di maggioranza, con la significativa assenza di alcuni, ovviamente non passata inosservata, hanno approvato il documento contabile, ignorando le gravi responsabilità politiche che ne derivano”.
“A ciò -evidenziano Landolfi e Siani- si aggiunga la richiesta di chiarimenti e documenti trasmessa al comune dalla Sezione Controllo della Corte dei Conti ed afferente le criticità emerse dalla verifica del Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 12.08.2022 da evadere in tempi più che stringenti ovvero entro il prossimo 30 giugno”.
“I pareri negativi resi dagli organi preposti al controllo in uno alla disgregazione politica della maggioranza -sentenziano i due esponenti di Cava 4.0- preludono all’imminente default politico – amministrativo, cui il Sindaco tenta affannosamente di porre riparo. L’unico elemento che accumuna la sbilenca maggioranza è, dunque, la gestione del potere e allo stesso tempo il tentativo di sottrarsi alle conseguenze di un eventuale dissesto finanziario che produrrebbe ulteriori effetti dannosi per la comunità, che già vive un periodo di oscurantismo, mai vissuto in precedenza, dovuto alla scarsa competenza degli attuali amministratori”.
“Bene sarebbe stato percorrere la strada tracciata dai consiglieri Gaetano Gambardella e Eugenio Canora -si legge ancora nella nota- che hanno mostrato grande coraggio e senso di responsabilità prendendo le distanze dalle scellerate scelte dell’amministrazione”.
“L’Associazione Cava 4.0 -concludono Landolfi e Siani- si appella al Sindaco Servalli affinché liberi i Cavesi dall’ingiusto giogo cui sono sottomessi, rimettendo il mandato agli elettori”.
