scritto da Redazione Ulisseonline - 16 Gennaio 2024 16:21

Cava de’ Tirreni, la denuncia di Cava 4.0: “E’ follia «sfrattare» la sede del 118 dagli ex locali di Casa Serena senza una sede alternativa”

E' quanto dichiara Fabio Siani fondatore ed esponente di spicco dell'associazione politico-culturale Cava 4.0

avv. Fabio Siani (foto Aldo Fiorillo)

“La scelta dell’Amministrazione comunale di “sfrattare” la sede del 118 dagli ex locali di Casa Serena senza, peraltro, individuare una sede alternativa da mettere a disposizione di un servizio essenziale, è solo l’ultimo atto di una compagine oramai alle battute finali”.

E’ quanto dichiara Fabio Siani fondatore ed esponente di spicco dell’associazione politico-culturale Cava 4.0.

“Come si può immaginare di assumere una decisione del genere -chiede Siani- senza aver preventivamente concordato con la competente ASL una sede adeguata sul piano logistico e funzionale, da destinare al personale medico e alle ambulanze? Altro che mancanza di programmazione!! In questo caso ci troviamo di fronte ad uno stato di follia politica. Il 118 svolge sul territorio una attività essenziale non delegabile che non può subire sospensioni di sorta né rallentamenti, visto che parliamo della salute dei nostri concittadini”.

“Con un pronto soccorso ospedaliero allo stremo -prosegue Siani-  la città non può permettersi di vedere penalizzato anche il 118”.

“In mancanza di risposte concrete da parte dell’Amministrazione -conclude Siani-  l’associazione Cava 4.0 si attiverà in ogni sede istituzionale per evitare questo ed ulteriori scempi ai danni dei cittadini a scapito della loro salute”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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