Cava de’ Tirreni, la denuncia dell’avv. Marco Senatore: «Cantieri lumaca e ditte “straniere”»
Cava de' Tirreni, la denuncia dell'avv. Marco Senatore: «Cantieri lumaca e ditte “straniere”»
“Ho ricevuto una segnalazione da alcuni cittadini, corredata da numerosi rilievi fotografici, per una situazione che sta infastidendo, e non poco, sia i genitori della scuola elementare “Mazzini” che dei residenti”.
Principia così il comunicato stampa dell’avvocato Marco Senatore nella qualità di Coordinatore provinciale dell’associazione politoc-culturale “Meridione Nazionale”.
“La causa di tale disagio -spiega l’avvocato Marco Senatore- è rappresentato dai lavori di messa in sicurezza a via Ugo Foscolo e via Gaudio Maiori. Dalle foto, appare evidente un cantiere quasi abbandonato, con materiale posto alla rinfusa, che di fatto sta bloccando da circa 6 mesi la strada, creando pesanti inconvenienti ai residenti della zona e ai genitori della scuola elementare”.
“Dalla lettura del cartello dei lavori di cantiere (vedi foto allegata) -prosegue Senatore- con grande difficoltà si apprende che trattasi di contratto di appalto rep.n.1083 del 7/6/21. Consegna lavori 12/11/21 – Inizio lavori 22/11/21 – ultimazione lavori 11/02/21 (si legga invece 11/2/22) – Impresa “Giulia 78 società cooperativa via Fleming 1/A – 80010 Quarto (NA)”.
“Mi chiedo e si chiedono i Cavesi: come mai un lavoro affidato ad una ditta di Quarto e non ad una ditta Cavese? -attacca l’avv. Senatore- E ancora: che fine ha fatto la lista delle ditte Cavesi cui affidare gli incarichi sotto soglia?
– come mai dopo oltre 3 mesi dalla prevista conclusione dei lavori il cantiere è ancora in alto mare?
– sono state previste ed applicate le penali per i ritardi attribuibili a responsabilità della ditta?
– il dirigente comunale competente e il direttore tecnico del cantiere hanno chiesto conto e ragione alla ditta dei ritardi e controllato la qualità dei lavori effettuati fino ad oggi?
“Purtroppo -lamenta l’avv. Senatore- è sempre la solita incomprensibile storia, che si ripete da anni. Mi riferisco all’affidamento di opere pubbliche a ditte del Casertano e del Napoletano, invece che a ditte Cavesi, nel rispetto ovviamente della legge sugli appalti. Sarebbe più semplice, in caso di problemi e inadempienze contrattuali, far valere le responsabilità e ottenere il risarcimento dei danni”.
“Evidentemente la dirigenza del Comune è “esterofila” -sostiene Senatore- ritenendo forse le tante valide imprese e maestranze Cavesi non all’altezza di effettuare lavori a regola d’arte e nei tempi previsti.
“Cosa ancor più grave, però -conclude l’avvocato Senatore- è che l’Amministrazione comunale nulla pone in essere per evitare tutto ciò”.