Cava de’ Tirreni, la denuncia del Centrodestra: “La forzatura della maggioranza in Consiglio serve a coprire l’incapacità di guidare la macchina comunale”
Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Siamo Cavesi, Le Frazioni al Centro lamentano che la documentazione sul bilancio manca di allegati fondamentali. Annunciato un ricorso al TAR

“La grave vicenda delle somme sottratte alle casse comunali avrebbe dovuto insegnare a Servalli e ai suoi collaboratori quanto sia fondamentale il rispetto rigoroso delle procedure di legge per tutelare i conti pubblici e le tasche dei cittadini. L’ennesima forzatura compiuta nell’ultimo Consiglio comunale è la prova che questa Giunta e questa maggioranza non sono in grado di mettere in ordine le cose nella macchina amministrativa e puntano esclusivamente a salvaguardare le proprie poltrone”.
I consiglieri di opposizione spiegano così la scelta di abbandonare l’aula consiliare e di non votare il Documento Unico di Programmazione, in discussione lunedì scorso.
Il consigliere comunale di Siamo Cavesi, Marcello Murolo, ha fatto notare che la documentazione con lo schema di bilancio e tutti gli allegati fondamentali non erano stati inviati ai consiglieri comunali entro i 45 giorni precedenti la seduta, come previsto dalla legge.
“Non si tratta -spiega- di difendere in maniera generica le prerogative dei consiglieri comunali, ma di garantire che tutti – rappresentanti di maggioranza e di opposizione – possano svolgere correttamente il loro ruolo di verifica, a maggior ragione quando si parla di documenti contabili, e ancora di più dopo quanto è emerso riguardo ai pagamenti ingiustificati effettuati dal Comune. Non è nostro costume votare a scatola chiusa atti che incidono direttamente sui cittadini, sui quali già gravano le conseguenze del piano di riequilibrio finanziario. L’approvazione del bilancio avrebbe richiesto tempi e modalità adeguate per consentire un corretto confronto, che invece è stato annientato da un atto di prepotenza politica da parte di una maggioranza che sostiene Servalli, la quale continua a tenere un atteggiamento sciatto e improvvisato in materia di bilancio, nonostante i gravi problemi che stiamo vivendo”.
L’opposizione ha annunciato che il prossimo passo sarà un ricorso al TAR per impugnare la delibera.