Cava de’ Tirreni, incendio devasta la sede della Croce Rossa mentre i volontari prestano soccorso
Un duro colpo per i volontari che hanno trascorso la serata a vigilare e a prestare soccorso a diverse persone che si sono sentite male. Tra di esse anche un trentenne in evidente stato di alterazione che ha aggredito sia gli uomini della CRI che quattro agenti delle forze dell'ordine che erano intervenuti per calmarlo
Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio 2025, metre i volontari della Croce Rossa di Cava de’ Tirreni erano intenti a prestare la loro opera e a garantire assistenza sanitaria durante lo svolgimento della Notte Bianca, la sede dell’associazione è stata colpita da un devastante incendio, le cui cause sono ancora ad accertare, pur non essendo riconducibili ad un corto circuito.
L’incendio ha distrutto la sede, i presidi sanitari e i farmaci indispensabili per aiutare la comunità. Non si ha ancora la conta precisa dei danni. Sono andati distrutti i manichini e i defibrillatori per la didattica, sembrano mancare all’appello due defibrillatori non didattici, manca tutto il materiale informatico e, purtroppo, le attrezzature dell’ambulatorio (compresi frigoriferi, farmaci, elettrocardiografo, e attrezzature diagnostiche varie). Oltre al dover provvedere per il rifacimento di tutta la parte edile.
Un duro colpo per i volontari che hanno trascorso la serata a vigilare e a prestare soccorso a diverse persone che si sono sentite male. Tra di esse anche un trentenne in evidente stato di alterazione che ha aggredito sia gli uomini della CRI che quattro agenti delle forze dell’ordine che erano intervenuti per calmarlo.
La Croce Rossa è una delle associazioni di riferimento del nostro territorio per i servizi sanitari e sociali nella nostra comunità. Il danno subito la mette in difficoltà dal punto di vista economico, ma anche organizzativo. Le indagini dovranno stabilire se si tratta di un incendio doloso. Alcune testimonianze parlerebbero di una grata d’ingresso nella sede che potrebbe essere stata tagliata. Sarebbe gravissimo se si scoprisse che c’è stata la volontà di colpire ed intimidire chi da sempre è in prima linea a fianco delle istituzioni per la tutela dei più deboli.
- Tramite la piattaforma GoFundMe (clicca sul link): Uniti per la CRI di Cava de’ Tirreni – Ricostruiamo insieme
- Tramite bonifico bancario al seguente IBAN: IT55 X030 6909 6061 0000 0101 402, intestato a Croce Rossa Italiana Comitato di Cava de’ Tirreni.