Cava de’ Tirreni, il sindacato CSA Cisal contesta nuovamente la procedura di interpello al Comune per nuovi vigili urbani
Nota indirizzata all'Amministrazione comunale di Cava de' Tirreni e per conoscenza al Prefetto di Salerno con cui l'organizzazione sindacale torna sulla vicenda dell'interpello per trovare vigili urbani tra il personale impiegatizio del Comune metelliano
“La scrivente Organizzazione Sindacale facendo seguito alle precedenti note, ribadisce la richiesta di sospensione del provvedimento di interpello, teso ad individuare la disponibilità di dipendenti comunali a ricoprire ruoli di istruttori e, direttivi all interno della polizia municipale cavese”.
Principia così la nota del CSA Cisal di Salerno a firma di Angelo Rispoli del Coordinamento provinciale indirizzata all’Amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni e per conoscenza al Prefetto di Salerno con la quale l’organizzazione sindacale torna sulla vicenda dell’interpello per trovare vigili urbani tra il personale impiegatizio del Comune metelliano.
“Tale singolare procedura -continua la nota- mortifica gli appartenenti al corpo, oltre ad essere una violazione contrattuale in quanto la modifica organizzativa derivante dalla sottrazione di unită varie non è stata in alcun mode oggetta di confronte sindacale”
“Tale situazione -conclude- ha covato un enorme stato di tensione tra gli appartenenti alla Polizia Municipale, pertanto si chiede di intervenire affinché venga sospesa la procedura di interpella, vi sia un confronto con le organizzazioni sindacali e venga quindi rispettate il ruolo delle stesse e le libertà sindacali”.