Il Comune di Cava de’ Tirreni ha reso pubblica l’avviso di asta pubblica nella quale si legge che intende procedere all’alienazione dell’Ex Co.Fi.Ma., il complesso già ad uso industriale, sito in Cava de’ Tirreni, tra via XXV luglio e via G. Palumbo, avente superficie totale di mq.17.553 clicca qui per leggere AVVISO ASTA PUBBLICA COFIMA.
Il termine per la presentazione delle offerte è fissato al 10 novembre 2021. L’importo a base d’asta è stato fissato a 5 milioni e 300 mila euro.
La procedura – spiega l’avviso del Comune di Cava – che si svolgerà a unico e definitivo incanto con il metodo delle offerte segrete in aumento, riguarderà nel dettaglio una serie di capannoni industriali, una palazzina su tre livelli, una piccola area prefabbricata e un’area scoperta oggi in parte ricoperta di vegetazione. Il complesso ricade in una zona destinata all’insediamento di piccole industrie, artigianali e commerciali, e di attività terziarie.
Per ogni informazione sulla procedura è possibile consultare l’avviso pubblicato sull’albo pretorio comunale, dove è possibile reperire anche la modulistica.
L’amministrazione cerca, in tal modo, di liberarsi dell’edificio acquistato nel 2011 dall’allora sindaco Marco Galdi che si aggiudicò l’immobile (che era stato valutato per 16 milioni di euro) per un totale di soli 4,6 milioni di euro. L’idea di Galdi era quella di costruire un nuovo ospedale cittadino di 300 posti letto a ridosso dello svincolo autostradale.
Varie vicissitudini legali nel corso degli anni hanno impedito qualsiasi progetto e ora, dopo che sono stati sanati gli abusi edilizi esistenti, l’Amministrazione servalli ha deciso di mettere all’asta l’immobile per recuperare denaro contante e far respirare le casse comunali gravemente danneggiate dai problemi di bilancio.
Sono alquanto deluso come cittadino, questi signori che ci amministrano a ruoli alterni,maggioranza e opposizione non fanno altro che arrecare danni alla collettività.Regalandoci ogni volta disservizi, aumento di tasse e opere incompiute.