Cava de’ Tirreni, il Comitato Spontaneo di San Giuseppe al Pozzo chiede l’intervento di Servalli su Autostrade Meridionali e Asi
Nessuna risposta alle interrogazioni presentate in Consiglio Comunale
In una nota inviata al presidente del Consiglio del Comune di Cava de’ Tirreni, Adolfo Salsano, al sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, il Comitato Spontaneo di San Giuseppe al Pozzo lamenta che nessuna risposta c’è stata nessuna alle interrogazioni presentate nel Consiglio Comunale dello scorso 11 novembre
Le interrogazioni, ricorda il portavoce del Comitato Spontaneo, l’avvocato Pasquale Senatore, riguardano “il divieto di transito dei mezzi pesanti in autostrada durante le ore notturne, con il conseguente disagio degli abitanti della zona, mentre tale divieto non c’è durante il restante arco di tempo della giornata”, e “la questione di canaletti pericolosi lungo tutto il tratto della Statale 18 dall’inizio del territorio di Cava fino all’altezza dell’incrocio con Via Pasquale Santoriello. Lavori effettuati dall’ASI”.
“Purtroppo trascorsi i famosi quattordici giorni canonici -si legge nella nota- ad oggi oltre a non aver risolto i problemi, non abbiamo ricevuto nessuna risposta in merito”.
“Da un primo riscontro verbale -prosegue la nota- ci è giunto voce che deliberatamente le Autostrade Meridionali dopo un’analisi del problema sono arrivati a questa determinazione dovuto al fatto che attraverso un monitoraggio effettuato hanno riscontrato un maggior passaggio degli automezzi pesanti durante le ore notturne, per cui hanno ritenuto interdire tale passaggio, mentre viene consentito durante il giorno proprio perché il transito è minore”.
“Se così fosse -afferma il Comitato- siamo al paradosso, ovvero che il pericolo durante il giorno non esiste, mentre diventa pericoloso il transito in autostrada durante le ore notturne”.
“Altro problema -ricorda il Comitato- è quello del canaletto, che con le piogge è diventato un vero e proprio canale, lungo tutta la statale 18, ormai in quelle condizioni da circa sei mesi, lavori eseguiti senza autorizzazione (da quando riferito da una comunicazione “verbale” dell’ufficio preposto) da parte dell’ASI”.
Da qui la richiesta a Salsano e Servalli di intervenire presso le Autostrade Meridionali e l’Asi per la risoluzione dei problemi.
“Purtroppo -conclude la nota- dobbiamo constatare nostro malgrado che non veniamo considerati neppure per questioni inerenti problemi che interessano la nostra città”, da qui la richiesta al sindaco Servalli di un intervento “diretto affinché venga riconosciuto il giusto valore della nostra amata città”.