Cava de’ Tirreni, i Sindacati proclamano lo stato di agitazione dei dipendenti del Comune

Le Organizzazioni Sindacali minacciano di denunciare il Comune di Cava de’ Tirreni per comportamento antisindacale

Una durissima nota delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL e CSA è stata recapitata questa mattina al Sindaco di Cava de’ Tirreni, al Segretario Generale ma soprattutto al Prefetto di Salerno.

“Con estremo rammarico -si legge nella nota- siamo costretti a prendere atto che nonostante le numerose riunioni, anche alla presenza del Signor Sindaco, non è sortito alcun effetto rispetto alla liquidazione degli istituti contrattuali riferiti all’anno 2020”.

Nello specifico non sono state liquidate la performance individuale e collettiva; l’indennità di risultato per i titolari di Posizione Organizzativa e l’indennità di risultato per i Dirigenti; gli incentivi tecnici e avvocatura; il potenziamento servizi, indennità servizio esterno e di pubblica sicurezza polizia municipale.

Ciò, sostengono i Sindacati, nonostante nell’ultimo incontro si erano avute ampie rassicurazioni in merito.

“Ad oggi -lamentano i Sindacati dei lavoratori comunali- nonostante i solleciti risalgano a partire dal mese di luglio scorso nulla è stato fatto, tant’è che nemmeno nella mensilità di novembre viene erogato nulla”.

“A ciò -prosegue la nota sindacale- va aggiunto che nemmeno gli incentivi finanziati da fonti esterne relativi alle funzioni tecniche, avvocatura, potenziamento servizi ed indennità di pubblica sicurezza per la P.M., e condono edilizio riferiti agli anni precedenti, nonostante le determine di liquidazione, non risultano erogati agli aventi diritto. Analogamente, nonostante i continui solleciti di convocazione della delegazione trattante per il riparto del Fondo Salario Accessorio per l’anno 2021, ogni nota rimane priva di riscontro pregiudicando l’esigibilità di taluni istituti contrattuali in coerenza alle direttive Giuntali, ad esempio le nuove Progressioni Orizzontali”.

In altre parole, sembra evidente che l’Amministrazione comunale sia inadempiente rispetto agli obblighi assunti con i propri dipendenti.

“Qualora anche la presente restasse priva di riscontro -avvertono le Organizzazioni Sindacali- saremo costretti a
denunciare l’Ente per comportamento antisindacale”.

Insomma, i Sindacati denunciano “l’inadeguatezza delle scelte operate dall’Amministrazione Comunale, ed in conformità del mandato ricevuto dai lavoratori nelle rispettive assemblee, nel preannunciare una più ampia azione di tutela dei lavoratori rappresentati, non escludono d’intraprendere come richiesto dagli stessi una più incisiva azione di tutela dei propri rappresentati, nonché azioni di protesta con astensione dal lavoro ed eventuali
mobilitazioni”.

La nota si chiude con la richiesta al Prefetto di Salerno dell’attivazione del tavolo per il raffreddamento del conflitto ex art. 2 legge 146/90.

In conclusione, sembrano giungere al pettine le conseguenze della crisi finanziaria del Comune di Cava de’ Tirreni.

Non resta che seguire gli sviluppi nell’auspicio che l’Amministrazione comunale reperisca le risorse necessarie per far fronte agli obblighi nei riguardi dei propri dipendenti.