Cava de’ Tirreni, gli allievi del Liceo musicale “De Filippis Galdi” aprono la Festa patronale della Madonna dell’Olmo

L’estate 2022 è stata faticosa con un caldo torrido e pochissimi eventi, causa la crisi economica che attanaglia la nostra bella città di Cava de’ Tirreni.

Eppure, il 7 settembre, nel Salone del Complesso Monumentale di San Giovanni, la giovanissima orchestra del Liceo Musicale “De Filippis – Galdi”ha aperto la Festa Patronale della Madonna dell’Olmo.

Inizio migliore non si poteva avere.  L’orchestra, già Domenica 4 settembre, nel Chiostro del Convento di San Francesco, nell’ambito della manifestazione “La Cava Civitas Fidelissima 1460” ha deliziato il pubblico, unitamente alla scuola media Giovanni XXIII ad indirizzo musicale, con canzoni della tradizione partenopea.Un esempio di quanto sono capaci i nostri giovani quando seguono i loro sentimenti e le loro passioni.

Da premettere che risultati simili sono il frutto dello studio intenso di due strumenti musicali e di discipline teoriche, così come previsto dai programmi dei Licei musicali.  La serata di apertura della Festa Mariana è stata dedicata al jazz con pezzi noti al pubblico e alcuni composti dal direttore d’orchestra Maestro Stefano Giuliano.
Questi giovani, insieme ai loro insegnanti, hanno risposto immediatamente alla richiesta della manifestazione d’interesse fatta dal Comune e non solo quelli già in città, ma anche chi si trovava ancora in vacanza.

Encomiabile, come ha giustamente rilevato la Dirigente Prof.ssa Maria Alfano, sempre vigile e sempre vicina ai suoi ragazzi. Nessuno ha fatto un passo indietro e nello spazio di un giorno l’Orchestra ha risposto all’appello dell’amministrazione comunale.

La compostezza dei giovani musicisti è stata ammirevole. La serata è stata condotta dalla docente di pianoforte, prof.ssa Anna Squitieri,che, con garbo e simpatia, ha annunciato i vari brani, arricchendoli di notizie.

Difficile non emozionarsi alle note del tema “Gelsomina” de “La strada” di Federico Fellini, cantata da una giovanissima Sara Di Marino. Brani che hanno coinvolto il pubblico che ha partecipato con entusiasmo. Finale scoppiettante con l’intera orchestra diventata in un attimo una street band. Bravissimi ragazzi, pardon, musicisti e bravissimi gli insegnanti. Ad Maiora. (Angela Vitaliano)