Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia: “Maggioranza in pezzi. Stop a un’Amministrazione che pensa solo a spartirsi incarichi e responsabilità”
L'amministrazione è frantumata e vivacchia tra debiti da risanare, svendite del patrimonio immobiliare dell’Ente comunale, tassazione ai cittadini ai massimi livelli e accordi e spartizione di incarichi
“È proprio il caso di dire che quando la nave affonda, i topi scappano. Mai metafora fu più calzante per la compagine politica a trazione PD che sta amministrando Cava de’ Tirreni. Lo dimostra i fatti incresciosi di questi ultimi giorni dopo l’episodio del documento politico presentato al sindaco Vincenzo Servalli e sottoscritto da sette consiglieri comunali e tre assessori”.
Lo dichiarano il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Luigi Napoli, e i consiglieri comunali Italo Cirielli e Annalisa Della Monica attraverso un comunicato stampa all’indomani della notizia dell’invio al sindaco Vincenzo Servalli di un documento politico da parte della maggior parte dei consiglieri e assessori comunali, nel quale esternano tutto il proprio malcontento e dissenso per l’andamento politico.
“L’episodio – proseguono – è il triste epilogo di un’amministrazione frantumata che vivacchia tra debiti da risanare, svendite del patrimonio immobiliare dell’Ente comunale, tassazione ai cittadini ai massimi livelli e accordi e spartizione di incarichi tra coloro che continuano a farne parte nonostante sventolino il proprio malcontento in documenti politici che trasudano insofferenza e rancore gli uni verso gli altri e, principalmente, verso il Sindaco”.
I tre membri della sezione metelliana del partito di Giorgia Meloni proseguono con sferzanti parole: “Verrebbe spontaneo chiedere loro dove sono stati in tutti questi anni di sciagurata amministrazione della città. Da tempo sono emersi i vari contrasti che il Sindaco ha cercato di nascondere sotto il tappeto. Solo ora, invece, i consiglieri Narbone, Galdo, Leo, Lamberti, Salsano, Padovano, Landi e gli assessori Altobello, Iuliano e Senatore – considerati da sempre fedelissimi del sindaco e componenti di quel famoso cerchio magico – si svegliano dal loro interessato e colpevole torpore. Francamente, tardi. Sembrano davvero quei famosi topi che scappano dalla nave che affonda e che cercano un nuovo rifugio per preparare e cucirsi addosso una nuova, candida e virginale veste per presentarsi con essa dinanzi agli elettori alle prossime competizioni elettorali per il governo della città”.
“Questo è il triste spettacolo – concludono Cirielli, Napoli e Della Monica – che l’Amministrazione Servalli, a guida PD, e i suoi componenti stanno regalando alla città. Una sceneggiatura che neanche i miglior registi di film comici avrebbero saputo mettere in scena”.