Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia: “Il sindaco Servalli sospenda immediatamente la decisione di chiudere Casa Serena”
E' quanto scrive in un duro ed articolato comunicato stampa il Coordinamento cittadino di FdI a firma congiunta del coordinatore Luigi Napoli

“L’Amministrazione Servalli, sempre allo scopo di far cassa, ha messo in vendita l’immobile che ospita la Casa di Riposo “Casa Serena” a Pregiato. Conseguentemente, alcuni giorni fa ha ingiunto alla Cooperativa che gestisce la struttura (Nuovi Orizzonti) di chiudere i battenti entro il 30 aprile. È stato quindi comunicato alle famiglie degli anziani che dal prossimo 1° maggio, i servizi della casa di riposo cesseranno. Fratelli d’Italia stigmatizza questa scelta e la gestione della vicenda da parte dell’Amministrazione comunale”.
E’ quanto scrive in un duro ed articolato comunicato stampa il Coordinamento cittadino di FdI a firma congiunta del coordinatore Luigi Napoli e del consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Cava de’ Tirreni Italo Cirielli.
“Non è umano infatti -si legge ancora nel comunicato- interrompere un servizio sociale di natura così delicata, erogato nei confronti di ultraottantenni, ospiti di Casa Serena da decenni”.
“Non è immaginabile -incalza il coordinatore cittadino Luigi Napoli- che le necessità di bilancio della giunta Servalli arrivino al punto di sfrattare gli anziani e mettere in condizione i lavoratori di Casa Serena di essere licenziati. D’altro canto, a quanto sembra, solo per cinque anziani ospiti della struttura, il Comune di Cava de’ Tirreni partecipa alle spese, per complessivi 8 mila euro mensili. Un’inezia”.
“D’altronde -dichiara il consigliere comunale Italo Cirielli- l’avviso relativo all’alienazione (per asta pubblica) specifica la destinazione d’uso vincolata a casa di riposo del complesso edilizio e pertanto sarebbe illogico, oltre che inumano, non garantire la continuità dei servizi assistenziali e dei livelli occupazionali”.
“Per queste ragioni -spiega Cirielli- abbiamo immediatamente chiesto al Sindaco l’intero incartamento della proprietà di Casa Serena per verificare la regolarità e l’opportunità della scelta di vendere l’immobile, che ha una destinazione sociale storica”.
“Fratelli d’Italia, in ogni caso -assicura Luigi Napoli- si riserva di percorrere ogni altra strada qualora l’Amministrazione comunale si mostri sorda e insensibile alla necessità di salvaguardare sia i diritti di persone deboli, quali sono gli anziani ospiti della struttura, sia l’immagine della nostra città, da sempre all’avanguardia ed additata come esempio da emulare nell’erogazione di servizi socio-sanitari ed assistenziali di qualità”.
“In questa ottica -conclude Italo Cirielli- Fratelli d’Italia auspica che tutte le forze politiche cittadine si adoperino per trovare una soluzione a questa incresciosa vicenda, a salvaguardia degli anziani e dei lavoratori della Casa di Riposo, e che comunque sia quantomeno sospesa con effetto immediato la chiusura della struttura di Pregiato”.