Cava de’ Tirreni, dopo aver lasciato La Fratellanza il consigliere Bruno D’Elia approda a Noi Moderati
Vi era una rappresentanza del gruppo civico Siamo Cavesi con i consiglieri comunali Enzo Passa e Marcello Murolo
Si è tenuta ieri sera la conferenza stampa di presentazione della sezione cittadina di “Noi Moderati”, il partito politico che rappresenta “il centro del centrodestra”, presieduto da Maurizio Lupi.
L’incontro ha visto la presenza di Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi moderati alla Camera dei Deputati, ed è stato l’occasione per la presentazione ufficiale del neo commissario cittadino del partito, il consigliere comunale Bruno D’Elia.
Nutrita la presenza di esponenti della politica locale. Vi era una rappresentanza del gruppo civico Siamo Cavesi con i consiglieri comunali Enzo Passa e Marcello Murolo, oltre al coordinatore Enzo Lamberti; i fratelli Marco, vice coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, e Alfonso Senatore di Meridione Nazionale; Luigi Napoli, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Gianpio De Rosa dirigente di Fratelli d’Italia, e Pasquale Senatore di Forza Italia. Presenze che si prestano alla chiave di lettura come l’intenzione di un dialogo tra le parti in previsione delle elezioni amministrative del 2025.
Ricordiamo che Bruno d’Elia, prima di approdare in Noi Moderati, ha rappresentato in Consiglio comunale il movimento de La Fratellanza di Luigi Petrone il quale solo quattro giorni fa, con un laconico messaggio, ha comunicato l’addio di D’Elia al gruppo consiliare poiché non condivideva più i principi ispiratori de La Fratellanza.
D’Elia ha così spiegato la sua trasmigrazione politica: “Qualche fuga in avanti di troppo e personalismi che non condivido, uniti alla volontà di non condividere un percorso comune e allargato mi hanno portato a decidere di allontanarmi dal gruppo politico di cui sono stato uno dei fondatori. I personalismi debbono lasciare il posto alla partecipazione, al confronto, alla coesione”.
Voci di corridoio asseriscono che Petrone abbia preso molto male questa decisione, vissuta come un tradimento atto a volerlo isolare politicamente e costringere a rinunziare alla sua candidatura a Sindaco, ma l’ex Padre guardiano del Santuario di San Francesco ha rilanciato, annunciando un’assemblea generale della Fratellanza per il prossimo lunedì 10 luglio, alle ore 20 presso la pasticceria “U monaco” dove il candidato sindaco Petrone dialogherà con i cittadini.
Dall’incontro di ieri si evince la volontà dell’opposizione di volersi compattare e far fronte comune contro l’attuale Amministrazione comunale, cosa che non accadeva da tempo. Resta da vedere come si collocherà Petrone in questo scenario, se addiverrà a un confronto pacifico o persevererà nel voler correre in solitaria.