scritto da Redazione Ulisseonline - 21 Novembre 2024 06:44

Cava de’ Tirreni, domani il Premio letterario Città di Cava de’ Tirreni

Compie 40 anni lo storico Concorso de L’Iride

Il prossimo 22 novembre alle 18, nell’auditorium San Giovanni di Cava de’ Tirreni, si concluderà, con la premiazione dei vincitori, la quarantesima edizione del Premio letterario Città di Cava de’ Tirreni, organizzato dall’Associazione L’Iride con il patrocinio del Comune metelliano e della Regione Campania.

La manifestazione si conferma un evento di punta per la valorizzazione della narrativa italiana edita e inedita e delle case editrici, destinatarie del “Premio Copertina”. In crescita anche lo spazio dedicato alla narrativa per ragazzi e bambini, per la quale è previsto il Premio Simonetta Lamberti.

Con oltre 150 opere in gara, l’edizione 2024 del Concorso non ha tradito le aspettative degli organizzatori, non tanto per il rilevante numero dei partecipanti, quanto per la qualità letteraria delle opere.

Il primo premio per la Narrativa Edita è stato assegnato a Olimpio Talarico, professore di lettere aBergamo per “Avrei voluto scriverti cantando” edito da Compagnia Editoriale Aliberti. Il romanzo è ambientato a Caccuri, piccolo paese in provincia di Crotone, dove Talarico è nato e ha trascorso gli anni giovanili.Siamo nel 1955, Leonardo, quarantasei anni, vive con sua figlia Carolina, sua madre Rachele e Luisito. Carolina, ormai cresciuta, chiede al padre la verità su quello che successe alla sua famiglia e soprattutto a sua mamma Elda. Dopo molteesitazioni, Leonardo decide di raccontare tutto. Scorrono come in un film le vicende, in pieno Ventennio, di un attivista comunista e di una famiglia rivale di ferventi fascisti: una condanna da scontare al carcere di Santo Stefano, un amore che nasce fra due giovani delle famiglie nemiche avviato anch’esso verso un tragico destino.

Il Primo premio per la Narrativa Ineditaè stato assegnato a Danilo Cannizzaro di Ragusa per “Sotto il cuscino”che narra le singolari e intense vicende vissutecon gli amici di sempre che lo scrittore porta finalmente la luce.

Il Premio Simonetta Lamberti/NarrativaRagazziè stato assegnato a Viviano Vannucci di Prato per “Tanto non boccia nessuno”, edito da Einaudi ragazzi.Diego ha tredici anni. All’inizio dell’anno scolastico decide di smettere di studiare perché è inutile: la scuola promuove tutti. Finché un insulto a una prof gli procura una sospensione e la concreta minaccia della bocciatura. Diego, allora, inizierà a comprendere la portata delle proprie azioni e dovrà scegliere se mettersi a studiare o continuare la sfida alla scuola. Una storia sulla difficoltà di crescere, di essere ascoltati e di trovare punti fermi e modelli di vita.

Il Premio Simonetta Lamberti/NarrativaBambini è stato assegnato a Stefania Di Loreto di Torino per “I racconti di Bosco alato” Mimebù edizioni, quattro storie che trasportano i giovani lettori in un mondo alato che esiste davvero.

I Premi Copertina sono andati a Robin edizioni a Uovonero edizioni e a il Ciliegio edizioni.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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