Cava de’ Tirreni, caos esenzione ticket al Distretto Sanitario: non c’è tregua ai disagi degli utenti
Cava de' Tirreni, caos esenzione ticket al Distretto Sanitario: non c'è tregua ai disagi degli utenti
Grande sdegno della cittadinanza di Cava de’ Tirreni per quanto sta accadendo in questi giorni presso il Distretto Sanitario 63 dell’Asl Salerno alla sede di via Gramsci. Una situazione che in molti non hanno esitato a definire vergognosa. I disagi giornalieri che gli utenti in fila dall’alba stanno riscontrando sono l’esempio di un corto circuito del funzionamento della medicina territoriale.
La causa scatenante è stato il rinnovo dell’esenzione ticket per motivi di reddito. In queste ultime settimane stiamo assistendo a file interminabili davanti agli uffici dell’Asl per ottenere il rinnovo del documento di esenzione. La tensione sale di giorno in giorno tra chi è costretto a tornare più volte, scaturendo in diverbi verbali che hanno visto anche la necessità di interventi da parte dei carabinieri.
Portavoce delle lagnanze dell’utenza Alfonso Laudato, medico e politico di lungo corso cavese che non ha esitato a definire le criticità figlie di una cattiva organizzazione, una situazione inquietante e pietosa che si è incancrenita col passare degli anni.
“E’ necessaria con urgenza la nomina di un direttore sanitario ufficiale -sono state le parole di Laudato- il problema è molto grave; Pio Vecchione in questi anni non ha fatto nulla, non è stata attuata alcuna programmazione”. “Le responsabilità -ha proseguito Laudato- sono da spartirsi tra chi ha gestito la struttura in tutti questi anni e la parte politica, un’Amministrazione comunale inerme e che non ha palesato la volontà di risolvere la situazione. Un’assenza gravissima quella della politica”.
Il dottor Laudato ha poi ricordato che a ciò c’è da aggiungere anche il prossimo trasferimento del Centro Diabetico e lo stato di precarietà in cui vige il Civico Ospedale che, come ha affermato, in base alla nuova normativa è un corpo ormai defunto.
“In Consiglio comunale si preoccupano dei gettoni di presenza -ha infine tuonato Laudato- anziché venire a vedere personalmente cosa sta accadendo al distretto di via Gramsci”.
In merito alla grave problematica si è espresso anche il consigliere comunale Raffaele Giordano che ha richiesto la convocazione della Commissione Sanità al più presto per discutere della scottante questione.
“Da tempo -ci ha dichiarato Giordano- assistiamo a desolanti code di cittadini per eseguire l’esenzione ticket. Il perpetuarsi della situazione è drammatico ed è riconducibile a una mancanza dia organizzazione e informazione corretta. I locali non sono idonei a questo tipo di erogazioni burocratiche che vengono effettuate in una struttura che si occupa anche di prestazioni ambulatoriali. Si genera grande confusione a discapito dei cittadini. Senza poi contare la carenza di personale. Medici, infermieri e operatori sanitari con grandi sacrifici e senso di abnegazione lavorano in condizioni di difficoltà, subendo anche in prima persona le legittime sfuriate degli utenti”.
“Chiederò conto di tutto questo -ha concluso Giordano- all’assessore alla Sanità e alla presidente di Commissione”.