Cava de’ Tirreni, Biblioteca comunale: inaugurato il cantiere di restauro
Cava de' Tirreni, Biblioteca comunale: inaugurato il cantiere di restauro
Inaugurato oggi, nei locali della Biblioteca comunale, il cantiere di restauro affidato alla dottoressa Chiara Argentino (nella foto con la la responsabile della Biblioteca, avv. Barbara Modica), diplomata presso la Saf -ICPAL di Roma.
Attraverso lo strumento dell’Art Bonus introdotto dal decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito con modificazioni nella legge 29 luglio 2014 n. 106, e soprattutto grazie alla generosità di privati, associazioni ed imprese è iniziato oggi l’importante lavoro di restauro di un antico volume della Biblioteca.
Tra i libri del XVI secolo della Biblioteca Comunale “Canonico Aniello Avallone ” è presente l’edizione veneziana del 1581 dei “Quattro libri dell’architettura” di Andrea Palladio, stampata da Bartolomeo Carampello. Andrea di Pietro della Gondola (1508-1580), divenuto, con il nome di Palladio, uno dei più celebrati architetti del suo tempo, nella dedica dichiara di voler “scriver gli avvertimenti necessari, che si devono osservare da tutti i belli ingegni, che sono desiderosi di edificar bene, e leggiadramente”.
Il trattato è arricchito da illustrazioni, incisioni silografiche, disegnate dal Palladio stesso con straordinaria finezza. Quattro Libri si presentano come un trattato agile e accessibile a un pubblico vasto, anche in virtù del ricco apparato illustrativo. L’opera fu considerata fondamentale alla formazione degli architetti del Rinascimento
La copia della nostra Biblioteca, dalle note di possesso apposte sul foglio di guardia, apparteneva
inizialmente al tavolario (tabulari: da tabula, contratto, documento scritto, autenticavano istrumenti rogati dai Curiali) cavese Giovan Bernardino Buongiorno (nell’Archivio Storico Comunale sono custoditi i libretti di apprezzo relativi al periodo 1651-1699, autore del disegno della facciata della Chiesa del Santissimo Nome di Dio dell’Ospedale di Cava) e successivamente a Vincenzo Meccia (pittore cavese attivo nella prima metà dell’Ottocento, autore, tra l’altro, del restauro dei dipinti della Chiesa di S. Francesco di Cava).