Cava de’ Tirreni, al secondo appuntamento del VIAGGIO DELLE IDEE il prof. Gregorio Arena incanta i giovani studenti sui temi della condivisione e della comunicazione
A colloquiare con il prof. Arena, oltre agli studenti, è stato il professore Luigi Senatore, docente di Economia e Politica Industriale e titolare del corso di Economia Civile “Cattedra Antonio Genovesi” presso l’Università degli Studi di Salerno
Il secondo appuntamento della quinta edizione de Il Viaggio delle Idee, che si è tenuto ieri mattina presso l’Aula Magna del Liceo Classico “Galdi” di Cava de’ Tirreni, ha avuto come protagonista il professore Gregorio Arena, Professore universitario di Diritto amministrativo, fondatore di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà, che ha presentato il saggio I custodi della bellezza. Prendersi cura dei beni comuni per fare comunità, liberare energie, dare fiducia.
Con linearità e chiarezza espositiva, il prof. Arena ha letteralmente rapito l’attenzione dei numerosi giovani studenti metelliani, i quali, quasi in religioso silenzio, sono restati affascinati dai temi della comunicazione pubblica, della cittadinanza attiva, della cura dei beni comuni, della condivisione e della responsabilità nella tutela delle bellezze delle nostre città.
“Il tema di questi incontri de Il viaggio delle Idee mi spinge a darvi questo messaggio: le idee possono cambiare il mondo. A me è successo. Negli anni ’90 ho avuto un’idea che allora era solo un’utopia. Non vi fermate, andate avanti. Oggi ho il privilegio di essere qui e posso dirvi che quella idea sta cambiando il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione”, ha esordito il professore Arena.
“C’è differenza tra informare e comunicare –ha spiegato poi il professore Arena- L’informazione dà ordine al mondo. Ad esempio, il senso unico, il limite di velocità e così via. La comunicazione dà sì un’informazione ma per cambiare un comportamento nell’interesse generale. La comunicazione è quindi molto importante per le pubbliche amministrazioni, che invece sono abituate ad usare il potere. La comunicazione pubblica è fondamentale perché serve a convincere i cittadini ad avere comportamenti virtuosi. La comunicazione, dal suo originario significato latino, vuol dire fare insieme”.
A colloquiare con il prof. Arena è stato il professore Luigi Senatore, docente di Economia e Politica Industriale e titolare del corso di Economia Civile “Cattedra Antonio Genovesi” presso l’Università degli Studi di Salerno, che con Pasquale Petrillo, direttore responsabile di Ulisse on line, hanno coordinato un vero e proprio pool di giornalisti in erba, formato appunto dagli studenti guidati dalle docenti degli istituti superiori cavesi partner della manifestazione.
Sollecitato dalle incalzanti e puntuali domande degli studenti, il prof. Gregorio Arena ha affermato che “non mi piace dire che si adotta un bene, così come con un cane al canile. I beni comuni sono nostri e necessitano di un patto di collaborazione per avere la loro cura. Non è importante solo la manutenzione o meglio la cura di questi beni, ma ancor più il coinvolgimento dei cittadini e la loro capacità di essere comunità”.
E ancora: “I social producono solitudine e non comunità. I patti di collaborazione, invece, creano comunità, danno fiducia e liberano energie, fanno stare bene. Le energie dei cittadini sono infinite e hanno bisogno di fiducia da parte degli amministratori. La fiducia è il bene più importante per costruire il cambiamento”.
Prima della conclusione dell’incontro, è intervenuta l’avv. Lorena Iuliano, assessora al Comune di Cava de’ Tirreni con delega ai Beni Comuni, che dopo aver ricordato il lavoro compiuto nel recente passato per l’approvazione del Regolamento comunale sui Beni Comuni, ha evidenziato le difficoltà riscontrate, in primis il rapporto di fiducia tra cittadini e amministrazione, ma, nello stesso tempo, ha rinnovato l’impegno per rilanciare il confronto sui beni comuni.
A trarre le conclusioni finali è stato poi il professore Luigi Senatore, il quale in un passaggio ha evidenziato come il “richiamo alla responsabilità del prof. Arena per una vera cittadinanza attiva sia soprattutto sulla fiducia, che costituisce e costruisce capitale sociale”.
L’incontro è stato aperto dalla magistrale esecuzione dello struggente Tema d’amore, tra le più belle composizioni del compianto maestro Ennio Morricone, tratto dalla colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso, eseguito da Giovanni Fedele (pianoforte) e Mohamed Gabriel Hadri (flauto traverso), eccellenti allievi del Liceo Musicale dell’IIS “De Filippis – Galdi”, diretto dalla dirigente scolastica prof.ssa Maria Alfano.