Cava de’ Tirreni, al Premio Com&Te lezione di storia e politica di Fabio Bettanin su Russia, Ucraina ed Europa
Così ieri sera Fabio Bettanin presentando il saggio La Russia, l’Ucraina e la guerra in Europa (Donzelli Editore), nel corso del primo
“Abbiamo sottovalutato la Russia perché i grandi imperi non crollano certo in un giorno e l’Europa è responsabile di fronte all’Ucraina. Occorreva intervenire prima”.
Così ieri sera Fabio Bettanin presentando il saggio La Russia, l’Ucraina e la guerra in Europa (Donzelli Editore), nel corso del primo appuntamento della XIV edizione della rassegna letteraria Premio Com&Te .
“Siamo di fronte ad una guerra locale, perché di certo quasi nessuno conosceva il Donbass, che si è trasformata in una guerra di rilevanza globale. In pratica, siamo al cospetto di una nuova guerra fredda, questa volta tra Cina e Stati Uniti, che non è più militare ma economica”, ha proseguito l’autore. “Putin -ha spiegato poi- rappresenta la solitudine del potere dopo ventidue anni di mandato presidenziale, rispetto ad una Russia profonda che fa i conti con la paura di un Paese che sa di non essere più una grande potenza”.
A stimolare il professore Bettanin, nella vesti di intervistatori, il dr. Guido Milanese e la dirigente scolastica Mariella Incoronato, rispettivamente presidente e componente della Giuria del Premio Com&Te alla Cultura.
Sollecitato dalle numerose domande della folta platea di studenti, Bettanin ha poi spiegato la figura di Zelensky: “E’ un attore e rappresenta il prodotto di una storia diversa da quella russa. Parliamo infatti di una nazione, l’Ucraina, che non è riuscita ad essere un Paese compiuto, che fa i conti con un alto tasso di corruzione maggiore che in Russia”.
“La ricostruzione dell’Ucraina -ha concluso l’autore- non dovrà essere solo materiale, ma soprattutto culturale, per non ripetere gli errori del passato”.
Tra il pubblico dell’affollatissima Sala Maestrale dell’Holiday Inn di Cava de’ Tirreni è da segnalare la presenza dell’avvocato Guglielmo Scarlato e della dirigente dell’I.I.S. “Della Corte – Vanvitelli” prof.ssa Franca Masi, rispettivamente presidente e componente della Giuria qualificata del Premio Com&Te, e del dott. Antonello Barretta, dirigente della Regione Campania e presidente della Giuria del Premio Com&Te di Giornalismo “Peppino Muoio”.
Prossimo salotto letterario venerdì 14 aprile con il saggio Nella mente di Vladimir Putin di Elena Kostioukovitch, edito da La nave di Teseo.