Cava, dall’ex assessore Alfonso Senatore dure critiche sulla sicurezza in città
La sicurezza nella valle metelliana sembra essere al centro dell’attenzione politica. Se da un lato l’Amministrazione comunale vanta l’azione di contrasto posta in essere nei riguardi dell’accattonaggio molesto e della vendita abusiva da parte di extracomunitari e non, dall’altra c’è chi ritiene che, al contrario, il Comando di Polizia Locale sia in una situazione di difficoltà.
Ma procediamo con ordine. Nei giorni scorsi, l’Ufficio Stampa del Comune aveva diffuso un comunicato stampa dove veniva evidenziato l’opera di controllo, definita incessante, della Polizia Locale, che aveva portato al fermo di un extracomunitario, originario della Nigeria, per accattonaggio molesto nei confronti dei passanti. Allo stesso era stata comminata una ammenda di 50,00 euro e proposto per il foglio di via all’Autorità giudiziaria. Successivamente era stato trasferito al Commissariato di P.S. per l’identificazione e gli ulteriori gli accertamenti di rito e per verificare la regolarità del permesso di soggiorno. Nello stesso comunicato si informava che dall’inizio della settimana erano stati fermati tre extracomunitari, mentre nelle settimane precedenti la Polizia Municipale aveva provveduto a bloccare e segnalare all’Autorità giudiziaria altri extracomunitari sorpresi a vagabondare per la città.
Dall’altra, come dicevamo, vi è invece una nuova lettera aperta di denuncia sullo stato del Comando di Polizia Locale e sulla sicurezza in città indirizzata al sindaco Vincenzo Servalli dall’ex assessore comunale Alfonso Senatore.
“Da quando sei Sindaco -scrive Senatore nella missiva- c’è una grossa novità: la sicurezza fa ancor più acqua da tutte le parti e il Comando della Polizia Locale è una tale Babele che sarebbe meglio definirlo “Scomando di Polizia Locale”. In effetti, non si sa chi comanda, anzi, chi s…comanda non viene rispettato da nessuno, una anarchia intollerabile!!!”
“Caro Enzo -conclude Senatore dopo una dura filippica sull’organizzazione della Polizia Locale e sulla sicurezza in città- Tu sei il responsabile in prima persona e la città si chiede ma a che servono il Sindaco con delega alla sicurezza, il consulente alla sicurezza; il consigliere delegato alla sicurezza; il Segretario Generale al comando,“due maggiori ,10 tenenti- capitani”? Forse, visto la situazione, a sprecare tempo e pubblico danaro”.
19.03.2016 – By Nino Maiorino – Non posso dar torto ad Alfonso Senatore, unico ex Assessore alla sicurezza che ha insegnato alla città come debba essere svolto questo ruolo, delicatissimo, ottenendo i risultati che tutti conoscono. Nonostante la mia simpatia per Servalli e la sua amministrazione, ritengo che questa debba fare molto di più per garantire la sicurezza della città, intervenendo decisamente sulla organizzazione del corpo di Polizia municipale, e promuovendo una vigilanza costante dell’intera città affidata a tutte le FF.OO. presenti sul territorio.