Cava, corso di giornalismo e di apprendista lettore promossi dal Comune
Per gli studenti, soprattutto i più piccini, il Comune di Cava de’ Tirreni fa quel che si può con i pochi fondi a disposizione nell’attesa di poter promuovere iniziative più consistenti.
In questa ottica, infatti, con la Delibera di Giunta n. 11 del 4 febbrario 2016, l’assessore all’Istruzione ed alle Politiche giovanili, Paola Moschillo (nella foto), moglie del consigliere comunale Giovanni Del Vecchio, delegato del sindaco Vincenzo Servalli alla Cultura, e l’assessore alle Politiche Sociali, Autilia Avagliano, hanno proposto alla Giunta comunale, l’approvazione di una serie di iniziative per le ultime scuole delle elementari e la prima media, comprese tra le “attività extrascolastiche” e nell’ambito degli obiettivi per il diritto allo studio, volte a “combattere la dispersione scolastica ad eliminare le barriere che impediscono la scolarizzazione e a promuovere e diversificare l’offerta scolastica, anche con progetti di qualificazione formativa e di crescita della cittadinanza attiva e la creazione di circuiti culturali formativi che riescano a mettere insieme, anche attraverso progetti, le scuole con tutti i centri di produzione culturale e didattico-formativi”.
Tra le varie iniziative promosse, in primo luogo, un Corso di giornalismo, al costo di 1.000 euro per 20 ore di lezione, tenute dalla giornalista salernitana Rita Occidente Lupo, quale rappresentate dell’Associazione Dentro la notizia di Salerno, tenuta alla scuola elementare “Don Bosco”.
Tra gli obiettivi il potenziamento (assai debole, soprattutto considerato il numero delle ore, n.d.r.) delle abilità di base, sviluppo creativo e fantasia, conoscenze tecniche, padronanza lessicale, scrittura creativa virtuale… e così via di seguito, recita la delibera di Giunta in perfetto burocratese.
Le attività proposte hanno invece riguardato un “corso di giornalismo per l’educazione ai media per potenziare lo spirito critico e osservativo degli adolescenti come supporto alle attività curriculari anche trasversali ed al fine di rendere i giovani consapevoli delle proprie attività elaborative”. Considerato anche il numero esiguo delle ore, tutto e niente.
Altra iniziativa è stata quella di Corso di apprendista lettore, per scoprire il piacere della lettura, tenuto dal regista ed attore Peppe Basta, per un importo di 1.600 euro, con l’obiettivo di “far scoprire quanto sono estese le possibilità comunicative del libro… lo sviluppo del piacere della lettura” fino ad arrivare, addirittura (è sempre la delibera in questione ad indicarlo) a promuovere “una cultura che aiuti a riconoscere e rispettare le differenze di genere, a rispettare l’altro diverso da sé, dosando l’informazione del momento evolutivo del bambino o della bambina”.
Altra interessante iniziativa sono stati i Seminari di ecologia marina ed energie rinnovabili proposta dalla dott.ssa Marianna Santoriello, destinato agli studenti degli istituti medi superiori e con un costo di solo 500 euro, infine un Corso di primo soccorso tenuto dalla Sezione cavese della Croce Rossa Italiana per una spesa complessiva di appena 200 euro.
In conclusione, iniziativa comunque lodevole, ma l’auspicio è di maggiori fondi in futuro per finanziare altri corsi per gli studenti cavesi un po’ più consistenti sia per numero di ore di lezione che di maggiori contenuti. (foto Gabriele Durante)