Cava, Consiglio comunale sull’Ospedale, la maggioranza ribatte all’opposizione: “Si terrà dopo il lockdown”
“I Capigruppo di Maggioranza del Partito Democatico, Insieme per Servalli, Italia Viva, Città in Comune, Partito Socialista, Cava ci Appartiene e Gruppo Misto, esprimono solidarietà e la piena fiducia nell’operato del Presidente del Consiglio Comunale, Adolfo Salsano. Stigmatizzano e condannano l’esposto, del tutto pretestuoso, delle Forze politiche di opposizione, La Fratellanza, Fratelli d’Italia, Siamo Cavesi e Forza Italia, indirizzato al Ministro degli Interni e al Prefetto di Salerno, avente per oggetto la presunta mancata convocazione del Consiglio comunale monotematico sull’Ospedale”.
Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza amministrativa cavese alla lettera della minoranza avente come destinatari il Ministro dell’Interno e il prefetto di salerno. Oggetto della missiva: il ritardo della convocazione del Consiglio comunale sulla situazione dell’Ospedale “Santa Maria dell’Olmo” e sull’emergenza Covid, chiesto dall’opposizione lo scorso 11 novembre.
Nella lettera i gruppi consiliari di Siamo Cavesi, Fratelli D’Italia, Forza Italia e La Fratellanza ricordano che l’articolo 39 del Testo degli Enti locali stabilisce che vi è l’obbligo di convocazione del Consiglio comunale entro 20 giorni quando la richiesta proviene da un quinto dei consiglieri o dal Sindaco, inserendo all’ordine del giorno le questioni richieste, mentre il Consiglio comunale da loro richiesto dovrebbe, fanno sapere i consiglieri, tenersi il 7 gennaio, con oltre un mese di ritardo.
Immediata la replica piccata della maggioranza che, in un comunicato stampa, precisa: “La maggioranza ha sempre dimostrato ampia disponibilità, e non si è mai sottratta alla discussione sull’Ospedale e sulle condizioni della sanità territoriale, chiedendo, evidentemente invano finora, che tali problematiche fossero affrontate senza demagogia e proponendo un tavolo condiviso di confronto, anche con cadenza più frequente, utilizzando il collegamento da remoto. Ed in ogni caso, vista l’attuale situazione sanitaria, i decreti, le ordinanze e le raccomandazioni di Governo, Regione e delle Autorità sanitarie, ha dato ampia disponibilità alla convocazione del Consiglio comunale monotematico sull’ospedale, in presenza, al termine della Zona Rossa, prevista dopo le festività”.
“Invitiamo l’opposizione a mettere da parte la retorica – termina la nota – le sterili polemiche e assumere iniziative e atteggiamenti responsabili e collaborativi. Da parte nostra, resta la disponibilità a un confronto sereno per affrontare e risolvere le criticità del nostro ospedale ed assicurare il rispetto ed il diritto alla tutela della salute”.