Cava, Cirielli e Ferrara: “Via il cordolo centrale di Corso Amedeo, mette in pericolo i mezzi di soccorso”
“In Corso Principe Amedeo, all’altezza della stazione ferroviaria di Cava de’ Tirreni, è presente il cordolo centrale per delimitazione corsia riservata che causa, secondo quanto riportato dagli operatori dei Mezzi di Soccorso e dal comitato civico “Antonio Civetta”, non poche difficoltà.
La struttura della carreggiata, infatti, non consente l’accostamento al lato destro degli autoveicoli per consentire il passaggio dei Mezzi di Soccorso in caso di emergenza (ambulanze, vigili del fuoco).
Una situazione che rende necessario un interessamento immediato da parte del sindaco Vincenzo Servalli e dell’assessore alla viabilità Germano Baldi”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Italo Cirielli e Clelia Ferrara che, su iniziativa dell’ingegnere Michele Picariello (che è anche dirigente locale del partito), lanciano una proposta che porteranno all’attenzione del Consiglio comunale.
“Il problema – spiegano i due consiglieri comunali – sembra risiedere nei particolari cordoli centrali per delimitazione corsia riservata, che sono utilizzati come spartitraffico, per evitare manovre improprie e che violino il Codice della Strada. Un’iniziativa lodevole che, però, comporta due gravi problematiche. La presenza dei delineatori cilindri (CDCIL) in gomma rigida provoca danni ai Mezzi di Soccorso che sono obbligati a scavallarlo a causa delle auto incolonnate che non hanno modo di poter accostare a destra; il delineatore cilindrico, tra l’altro, è inserito a baionetta, il che ne consente la facile rimozione senza così rimuovere il cordolo. In fase di sorpasso, all’interno dei limiti della corsia, il motociclista potrebbe venire sospinto verso il cordolo rischiando seriamente di cadere o di invadere la corsia opposta al senso di marcia”.
Di qui la proposta: “Sarebbe opportuna l’abolizione completa del Cordolo centrale per delimitazione corsia riservata e la sostituzione con il delineatore lamellare di corsia omologato in gomma flessibile. Ma, se ciò non potesse essere possibile, sarebbe comunque necessaria l’eliminazione dei delineatori cilindri in gomma rigida, in modo da ottenere un cordolo centrale per delimitazione corsia riservata con un’altezza di 10 centimetri. Ci auguriamo – concludono Cirielli e Ferrara – che l’Amministrazione comunale ponga la massima attenzione su questa problematica legata alla viabilità cittadini, a tutela della sicurezza dei mezzi di soccorsi e di tutti gli automobilisti”.