Cava, auto sul sagrato della chiesa di S. Francesco per festeggiare gli azzurri
Nella notte magica dell’Italia del calcio, San Francesco dall’alto dei cieli per una sera di festa e di sport perdona anche la sosta selvaggia che sfugge ai controlli in una città un tempo ricordata come la Svizzera del Mezzogiorno d’Italia.
E così, nella folla esultante e impazzita di gioia che si è riunita sulle scale del Santuario francescano di Cava de’ Tirreni, dopo aver seguito le gesta di Chiellini e compagni, dalla doccia fredda dell’immediato 1 a 0 dell’Inghilterra, al pareggio di Bonucci nel secondo tempo, per concludere con l’ultima parata di Donnarumma ai rigori, c’è stato anche chi ha pensato “bene” di festeggiare salendo con l’auto sul sagrato della chiesa.
Un gesto vandalico da stigmatizzare senz’altro che, per fortuna, non ha avuto altre gravi conseguenze.