Cava, arriva Salvini ed è polemica feroce sui social
Mercoledì prossimo il leader leghista Matteo Salvini sarà a Cava de’ Tirreni per una passeggiata politica sotto i portici a sostegno del candidato del centrodestra Marcello Murolo e poi a pranzo con un gruppo a quanto pare ristretto di militanti leghisti e del centrodestra metelliano.
Sui social, però, come era facile immaginare, è iniziata una vera e propria tempesta di post, alcuni anche molto “democraticamente” virulenti, di disapprovazione e di vero e proprio odio nei riguardi nel leader leghista, con il rischio di avvelenare inutilmente e oltre misura una campagna elettorale appena iniziata.
Immediata e scontata la reazione dei leghisti locali che con un post di poco fa del Commissario Lega Salvini Premier di Cava de’ Tirreni, Mario Colucci, sono passati al contrattacco.
“Con il loro consueto atteggiamento di “bravi ragazzi” -scrive Colucci- alcuni esponenti dell’amministrazione attualmente in carica e numerosi personaggi a loro politicamente vicini hanno dato il via ad un’autentica campagna di odio nei confronti di Matteo Salvini, che terrà un comizio a Cava de’ Tirreni a sostegno dei candidati della Lega al Consiglio Regionale della Campania, mercoledì 26 agosto alle ore 12,30”.
“Diamo atto al Sindaco uscente Servalli -prosegue Colucci- di aver cercato di smorzare questi attacchi inconsulti. Se crede veramente a quello che dice, il Sindaco ci usi la cortesia di avvisare di quanto ha detto anche il proprio assessore (e stretto collaboratore) Nunzio Senatore, che di questa campagna di odio è uno dei maggiori protagonisti ed incitatori”.
“Per quanto la riguarda -conclude il leghista metelliano- la Lega farà come sempre di tutto per assicurare un dibattito leale e democratico, e rigetterà ogni aggressione, quale che ne sia la natura”.
E in effetti il sindaco Vincenzo Servalli, con il suo solito stile garbato ed equilibrato, proprio ieri aveva augurato a tutti i candidati una campagna elettorale che alla fine si riveli “una bella esperienza”, auspicando “un confronto forte ma leale, soprattutto in grado di esprimere idee e progetti piuttosto che critiche ed offese”.
“Posso assicurare -ha affermato poi con la sua consueta moderazione e tolleranza- che noi ci comporteremo così.
Da questo punto di vista, ai tanti che mi stanno chiedendo circa la presenza di Salvini a Cava, ribadisco, che le mie idee sono il contrario di quello che la Lega rappresenta.
Tutta la mia vita sono stato altrove, sostenitore di altri valori. Proprio per questo, mi auguro che mercoledì lui ed i suoi sostenitori, possano svolgere liberamente e serenamente la loro manifestazione”.
C’è poco da aggiungere alle puntuali parole e alle intenzioni sincere del primo cittadino. L’auspicio è che gli si dia ascolto e che il confronto sia sui contenuti, sulle idee, sui valori, e soprattutto nel pieno rispetto delle libertà democratiche.
In fondo, le campagna di odio e di delegittimazione, cosi come l’intolleranza, non hanno mai portato a nulla di buono, se non ad applausi effimeri e a consensi elettorali volatili.