scritto da Nino Maiorino - 26 Agosto 2020 11:49

Cava, anche la Croce Rossa Italiana collabora per la riapertura delle scuole

E’ di qualche giorno fa il comunicato della Croce Rossa Italiana di Cava de’ Tirreni che collabora con il ministero della Salute e della Pubblica Istruzione per la prossima riapertura delle scuole.

E’ noto, infatti, che tra pochissimi giorni, il 1° settembre prossimo, le scuole dovranno riaprire per la cosiddetta fase di recupero degli alunni che hanno avuto carenze scolastiche e che sono stati invitati alla frequenza di lezioni suppletive prima della riapertura ufficiale delle scuole per sopperire alle carenze educative dello scorso anno scolastico, contrassegnato anche dalle difficoltà derivanti dalla pandemia che ha impedito, per circa tre mesi, le lezioni nelle aule e solo una parte degli studenti ha avuto la possibilità e il privilegio di studiare da “remoto” collegandosi via internet con gli Istituti scolastico e con i docenti.

Molti, però, per carenza di mezzi o difficoltà varie, non hanno avuto questa possibilità, motivo per il quale allo scrutinio finale sono stati promossi ma con riserva di recupero.

E non sono pochi gli studenti che si trovano in queste condizioni, a fine anno scolastico oltre 600.mila di essi sono stati promossi “con riserva”.

Ma, recupero a parte, a metà settembre, se tutto va come si spera, le scuole dovrebbero aprire definitivamente: il condizionale purtroppo è d’obbligo in quanto tutto dipende dall’andamento dei contagi che, negli ultimi giorni, anche a causa delle vacanze estive che hanno fatto allentare le cautele e fatte venir meno le precauzioni, potrebbe scattare un nuovo “lockdown”.

Augurandoci che questo non succeda, i ministeri della Salute e quello della Istruzione hanno comunque previsto l’apertura per metà settembre (in Campania lunedì 14) e, ovviamente, si stanno preoccupando di sottoporre preventivamente i docenti ai test sanitari per accertarsi che essi non siano stati contagiati dal Covid.19.

Una delle organizzazioni alle quali è stata chiesta la collaborazione per fare questi test è la Croce Rossa Italiana che a Cava de’ Tirreni è molto presente, attiva e ben funzionante, e in tale ottica la stessa, qualche giorno fa, ha diramato tramite la rete, particolarmente tramite Facebook, questo comunicato:

«Sono disponibili sul nostro sito le “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia. Il documento, frutto della collaborazione tra Scuola e Sanità, è un supporto utile e chiaro per le scuole e le famiglie, fondamentale per la ripresa di settembre», fornendo anche il link https://www.miur.gov.it/web/guest/-/scuola-pubblicate-le-indicazioni-operative-per-la-gestione-dei-casi-e-focolai-di-sars-cov-2“ per chi volesse maggiori indicazioni.

Ottima e lodevole iniziativa che ancora una volta va a merito dei volontari della CRI cavese, sempre in prima linea in tutte le emergenze.

Classe 1941 – Diploma di Ragioniere e perito commerciale – Dirigente bancario – Appassionato di giornalismo fin dall’adolescenza, ha scritto per diverse testate locali, prima per il “Risorgimento Nocerino” fondato da Giovanni Zoppi, dove scrive ancora oggi, sia pure saltuariamente, e “Il Monitore” di Nocera Inferiore. Trasferitosi a Cava dopo il terremoto del 1980, ha collaborato per anni con “Il Castello” fondato dall’avv. Apicella, con “Confronto” fondato da Pasquale Petrillo e, da anni, con “Ulisse online”.

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