Cava, allarme sicurezza: l’ex Mercato Coperto di viale Crispi trasformato in un luogo di ritrovi sospetti
Allarme sicurezza a Cava de’ Tirreni. Dopo la serie di furti che si stanno perpetrando a danno degli esercenti della cittadina metelliana, sono stati segnalati alle forze dell’ordine locali una serie di movimenti sospetti a Viale Crispi, nell’ex Mercato Coperto.
Da settimane infatti il luogo, al momento disabitato e utilizzato dalla cittadinanza come zona di attraversamento che mette in comunicazione viale Crispi con via Rosario Senatore, è frequentato nelle ore pomeridiane come luogo di bivacco da persone eterogenee e dall’aria pericolosa. Numerose le testimonianze chi parla di gruppi di persone, pare extracomunitari, ma anche ragazzi del luogo, che abitualmente sostano per lungo tempo nell’immobile affaccendati in operazioni sospette e, secondo testimonianze, con alcuni appostati fuori dei cancelli a controllare chi passa.
Gli abitanti della zona da tempo lamentano un senso di pericolosità, soprattutto nelle ore più buie della giornata. Ieri sera, dopo l’ennesimo verificarsi di questi sospetti ritrovi, sono stati chiamati i Vigili Urbani che, una volta arrivati sul luogo, non hanno potuto far altro che constatare l’allontanamento già avvenuto dei bivaccanti.
Una realtà ben diversa, al momento, da quella cui è destinata, ossia un laboratorio di artigianato digitale, di cui l’Amministrazione comunale mena vanto in ragione delle grandi potenzialità dell’iniziativa. L’edificio necessita, però, prima di essere messo in funzione, di modifiche strutturali all’impianto di areazione, nonostante che la struttura sia stata inutilmente e in pompa magna già inaugurata nello scorso mese di maggio, e prima di essere messa in funzione si dovrà procedere inoltre all’assegnazione dei locali attraverso una apposita gara.
L’auspicio è che i tempi tecnici e burocratici siano i più brevi possibili e che l’Amministrazione comunale , in attesa della corretta utilizzazione della struttura, intervenga in qualche modo a risolvere il problema, ovvero provvedendo ad una adeguata illuminazione e controllo della stessa oppure alla sua chiusura nelle ore serali e pomeridiane.