Cava, allagato l’Istituto “De Filippis-Galdi” di via Filangieri a causa del maltempo
Aule e corridoi allagati, pioggia che dal soffitto gocciola sul pavimento, infiltrazioni d’acqua nelle pareti, riscaldamenti non funzionanti, bagni chiusi perché si potrebbe scivolare sull’acqua che inonda le piastrelle, palestra inagibile. E’ questa la scena che si sono trovati di fronte gli alunni dell’IIS “De Filippis – Galdi” di via Filangieri (l’ex Istituto Magistrale) questa mattina quando si sono recati a scuola per il regolare svolgimento delle lezioni.
La pioggia incessante che sta interessando il nostro territorio da ieri sera ha causato una serie di danni ingenti al plesso scolastico e disagi a studenti e professori. Le classi del piano terra sono risultate impraticabili e i ragazzi sono stati spostati in altre aule per seguire le lezioni.
C’è pericolo per l’incolumità poiché in alcuni punti del soffitto lo sgocciolio cade nelle immediate vicinanze dei punti di illuminazione col rischio reale per la sicurezza di alunni e personale scolastico.
Purtroppo non è questa la prima volta che capita un episodio del genere. Genitori e alunni ci hanno fatto sapere che già in passato si sono verificate eventi simili. Stamane i rappresentanti d’istituto hanno chiesto alla professoressa Maria Alfano, il nuovo Dirigente Scolastico dell’Istituto, di tenere un’assemblea al termine della terza ora di lezione.
Monta la polemica tra i genitori esasperati, i quali dicono che non è possibile continuare in queste condizioni e chiedono: “Come possiamo farci sentire dalle autorità competenti?”.
“Quello di stamattina è stato l’episodio clou – ha spiegato la professoressa Alfano – già precedentemente mi ero premunita di avvisare la Provincia della situazione che riguarda il plesso scolastico piuttosto datato. Mi sono recata personalmente agli Uffici preposti ed ho parlato anche col sindaco Servalli, che ha la delega di consigliere provinciale ai Lavori Pubblici. Mi è stato garantito, previo riscontro scritto, che verrà rifatto il manto di asfalto che ricopre il soffitto delle classi in cui cade acqua”. “Purtroppo ho ricevuto in eredità – ha concluso la Dirigente scolastica – un’enorme situazione di stallo e diverse problematiche di cui mi sono immediatamente fatta carico. Ho garantito ai genitori che a febbraio, dopo gli scrutini, sarà organizzato un incontro con l’Ente provinciale a cui potranno partecipare”.
1.02.2019 – By Nino Maiorino – Vale quanto ho scritto per la frana di Tramonti