Cava, Aldo Trezza sulla nuova legge sul commercio: “Ringrazio l’onorevole Baldi”
“E’ doveroso, da parte mia, rivolgere un ringraziamento all’on. Giovanni Baldi, quale Consigliere regionale e Presidente della III Commissione attività produttive, che ha accolto le nostre perplessità in merito alla nuova legge regionale sul commercio, emanata dal Consiglio regionale proprio un anno fa”. Così dichiara Aldo Trezza, presidente della Confesercenti di Cava de’Tirreni, in merito alla proposta di legge sul commercio di recente presentata dal consigliere regionale cavese Giovanni Baldi.
Nell’attuale legge, infatti, non è prevista alcuna norma che consentisse alle amministrazioni locali di salvaguardare i propri centri storici, con la conseguenza di assistere inermi alle aperture selvagge di ogni tipologia di attività, allo svilimento dell’offerta commerciale e la perdita progressiva dei negozi storici, a beneficio di friggitorie e pizzetterie. Con il rischio molto concreto, senza nulla togliere al diritto al lavoro, di perdere le peculiarità e le caratteristiche dei centri storici, che sono un patrimonio storico, architettonico e turistico.
“In quest’ottica -ricorda Trezza- abbiamo chiesto la reintroduzione dell’articolo 16 della vecchia legge sul commercio del 2000, con il quale si demandavano alle amministrazioni comunali, le funzioni di controllo e di autorizzazioni per l’apertura di nuove attività, anche in relazione e specifici piani e programmazioni commerciali”.
Non resta, come auspica lo stesso Trezza, che la proposta di legge abbia al più presto l’approvazione da parte del Consiglio regionale prima del suo prossimo scioglimento.